In molti hanno avuto modo di seguire il processo che ha visto recentemente coinvolta l’amatissima Gwyneth Paltrow, apparsa in tribunale a seguito di un incidente avvenuto sugli sci nel 2016, accusata di aver ferito un turista durante il suo soggiorno in un noto resort nello Utah.

Durante il processo, ogni udienza ha visto la star premio Oscar indossare outfit sempre più eleganti, tutti firmati dalle più grandi Maison e stilisti di tutto il mondo, da Prada a Ralph Lauren, solo per citare alcuni esempi.

Nasce così il fenomeno del momento, imitato dalle celebrities. Stiamo parlando del courtcore che, come il gorpcore, è già un trend.

Cos’è il courtcore?

Definito courtcore o “courture“, si tratta di un particolare stile che trae origine dal mix tra court e couture,  definendo così un’estetica estremamente ricercata e altresì raffinata che le celebrities adottano in tribunale, desiderando esibire così il meglio di sé, attraverso la propria immagine.

Banalmente, il courtcore prevede rivedere e correggere il proprio stile deviandolo verso un’estetica più classica, spesso contaminata da influenze preppy, per fare così bella figura nelle aule di tribunale. A scatenare in particolare la Gen Z, che ha definito questo trend Rich Mom Energy o Quiet Luxury, è stata l’attrice Gwyneth Paltrow, che ha sapientemente giocato la carta di questo trend durante il processo che l’ha vista recentemente coinvolta, a cominciare dalla prima udienza, dove la stessa, ha incentrato la propria immagine su un elegante maglioncino firmato Loro Piana, a cui ha fatto seguito un elegante total look Prada caratterizzato da una polo a maniche lunghe e da una maxi gonna. 

Tuttavia, contrariamente a quanto si possa pensare, il courtcore esiste da tempo: già nel 2007 infatti, Paris Hilton ha assistito al proprio processo dove era accusata guida senza patente, indossando un raffinatissimo tailleur nero, ben lontano dagli outfit pastello che per anni hanno caratterizzato il suo inconfondibile stile.

Ulteriore esempio è rappresentato da Amy Winehouse che nel 2009 era stata accusata di aggressione: durante la seconda udienza, parte del processo che l’ha vista coinvolta, la scomparsa icona della musica ha indossato un tailleur grigio dall’indiscussa sobrietà, ben lontano dallo stile rock con cui si è sempre distinta sul palco.

 Il courtcore “funziona”?

Quando un outfit o un total look elegante e sobrio, quasi pudico, può fare la differenza: tutto questo è il courtcore, uno stile raffinato, quasi costruito a tavolino, fatto di camicette abbottonate, tailleur e blazer classici che sembra dare vita ad un’immagine rispettabile, seria e innocente: banditi dunque i colori sgargianti, i vestiti che attirano l’attenzione, così come le minigonne e gli outfit troppo attillati che al contrario possono conferire un aspetto “desiderabile” o in qualche modo attraente.

Inutile negarlo, esiste una regola non scritta che impone un abbigliamento di un certo rigore in funzione del contesto, poiché proprio il look è grado di comunicare un messaggio specifico: nel caso del courtcore, l’intento è quello di mostrare una certa sicurezza di sé, senza però presunzione alcuna, senza ostentazione insomma. La sobrietà di tale stile sembra inneggiare all’innocenza, donando il classico aspetto della “brava persona”, lo stesso che in tribunale risulta vincente.

Il courtcore funziona dunque, ed è convincente. Rigore, stile, sobrietà e un’allure sofisticata con un pizzico di glam che non guasta mai, rendono l’immagine, nella sua totalità, decisamente vincente e di successo. Tale stile piace proprio per questo, perché permette di mostrare sicurezza ma senza ostentazione e di apparire sempre al meglio puntando non solo sui dettagli ma ancor di più sulla semplicità.

5 outfit di celebrities in tribunale 

Sono innumerevoli le celebrities, a cominciare da Gwyneth Paltrow che hanno abbracciato il courtcore in tribunale: ecco una panoramica di look all’insegna della sobrietà.

1. Gwyneth Paltrow

Elegantissima, Gwyneth Paltrow in tribunale, dove ha esibito un total look Prada, moderno e raffinatissimo. Polo castigatissima, maxigonna e cargo boots donano all’attrice un aspetto deciso e sicuro ma senza presunzione.

2. Paris Hilton

In perfetto stile courtcore, Paris Hilton esibisce un elegante tailleur blu navy con bottoni gioiello, completando i look con un paio di raffinate slingback tono su tono.

3. Winona Ryder

Winona Ryder abbraccia il courtcore: non è raro che si mostri estremamente castigata sui red carpet di tutto il mondo, puntando tutto sulla propria bellezza naturale. L’abito lungo a girocollo scivola sulla sua silhouette valorizzandone in toto le delicate forme.

4. Ambra Angiolini

Anche Ambra sembra apprezzare lo stile courtcore, anche fuori dai tribunali: alla presentazione della serie “Le Fate Ignoranti” ha infatti indossato un complotto simil-gessato blu, estremamente castigato e rigoroso, accompagnato da una camicetta a girocollo bianca con goffratura sul seno.

5. Amber Heard

Amber Heard, protagonista suo malgrado del processo contro l’ex marito Johnny Depp, ha monopolizzato le copertine dei rotocalchi proprio grazie ai suoi look: ricercatissimi, costruiti, curati nei minimi dettagli in modo tale da restituire un’immagine innocente e sicuramente vincente, seppur nella sua semplicità.

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