
Film horror per Halloween: 38 pellicole per una serata da brivido

Online esistono moltissime liste di film horror per Halloween. Noi abbiamo voluto compilare però una lista speciale, che racchiuda un excursus essenziale per iniziare a conoscere (e magari ad amare) questo genere cinematografico. Partiamo, in ordine sparso dal 1922, con Nosferatu il vampiro, un film muto dalle tantissime simbologie, e giungiamo ai giorni nostri con le storie più disparate.
Halloween è una di quelle ricorrenze che si sta diffondendo sempre di più anche in Italia – anche se nel Belpaese le tradizioni relative a questo periodo dell’anno sono differenti da quelle dei Paesi anglosassoni. Siamo un po’ cresciutelle tuttavia per andare porta a porta a fare “dolcetto o scherzetto”, quindi possiamo optare per una festa in maschera oppure per organizzare una serata cinema in casa con le nostre migliori amiche.
Mettiamo in frigo della buona birra artigianale, ordiniamo le pizze, ma prima diamo uno sguardo alle piattaforme streaming cui abbiamo l’abbonamento o rechiamoci in videoteca per scegliere un po’ di film. Lasciatevi ispirare dalla nostra lista, soprattutto nel caso siate a digiuno di cinema horror. Nessuna vergogna in quest’ultimo caso: tutti abbiamo delle lacune, ciò che importa è la nostra voglia di colmarle.
Abbiamo inserito, non a caso, film horror per Halloween che avessero una forte impronta femminile. Non solo ne troverete un paio, rarissimi, diretti da donne, ma soprattutto ne abbiamo inseriti molti che pongono le donne al centro della storia, da Jennifer’s Body ad Alta tensione, passando per Rec, The Grudge, Planet Terror e The Call.
Le donne rappresentano infatti qualcosa di molto importante nella cinematografia horror. Avete mai sentito parlare di «final girl»? In questo genere, è un concetto che si riferisce all’unica sopravvissuta alla fine della storia, quasi sempre una donna – tanto che i cosiddetti «final man» sono davvero molto rari. Tra le final girl più celebri di tutti i tempi (tranne per i film citati in gallery, altrimenti vi spoileriamo il finale), annoveriamo per esempio Jamie Lee Curtis nella saga di Halloween, Rooney Mara nel remake di Nightmare, Sigourney Weaver in Alien e naturalmente Sarah Michelle Gellar nel telefilm Buffy l’Ammazzavampiri.
Accanto ai film, comunque vale la pena ricordare infatti che esistono delle serie tv horror che possiedono un certo qual interesse. Tra queste ce n’è una recente, Scream, ispirata all’omonima saga di pellicole con Neve Campbell, della quale a breve ci sarà anche una terza stagione su Netflix. Per cui si può anche optare per un simpatico binge watching in compagnia.
Abbiamo riservato nella nostra lista inoltre un’attenzione particolare alle pellicole tratte dai romanzi di Stephen King. Gran parte delle opere del “Re” sono infatti diventati film o serie televisive, anche se non sempre la trama della pellicola ha trovato corrispondenza nella trama del volume. Ci riferiamo, ad esempio, alla trasposizione che Stanley Kubrick fece di Shining e che lo pose in aperto contrasto con l’autore del libro.
Sfogliate la gallery per conoscere i nostri consigli sui film horror per Halloween.
È il film che ha lanciato Megan Fox. È la storia di una finta amicizia che viene spezzata da un avvenimento: una delle due ragazze al centro di questo rapporto diventa qualcosa di spaventoso in maniera sovrannaturale. L’altra dovrà salvare il mondo da lei, o almeno coloro che ama.
Una strega uccisa dall’Inquisizione ritorna in vita e cerca di impossessarsi del corpo della pronipote. È stato il primo film di Mario Bava, poi oggetto di un remake da parte del figlio Lamberto.
La storia di un restauratore, che deve mettere mano all’affresco di una chiesa di campagna, ma che riceve dei feedback ostili dagli abitanti locali. Un amico gli racconta di aver scoperto qualcosa sull’autore dell’affresco, morto suicida, e di una “casa dalle finestre che ridono”, ma perde la vita in circostanze misteriose.
È la storia di uno studente di cinema, che attraverso delle visioni giunge a indagare all’interno della sua scuola alla scoperta di una tecnica sanguinaria, la tanatografia.
È un film dell’orrore e al tempo stesso una critica della società. È la storia di un ragazzo afroamericano che va in Alabama a conoscere i genitori della sua ragazza caucasica. Sono dei progressisti, ma sono incredibilmente sinistri. È una pellicola piena di tensione, ma vi assicuriamo che alla fine non smetterete di cantare Run, Rabbit, Run.
È il primo film di una saga girata come fosse un mockumentary. Una giornalista indaga sullo strano morbo che ha colpito un palazzo, facendo diventare zombie tutti quelli che vi abitano.
Tratto da un romanzo di Stephen King, parla di una ragazza cresciuta da una madre maniaca della religione, che scopre di avere poteri psichici. È una giovane emarginata e il giorno in cui ha il menarca, le compagne di scuola la bullizzano. Ma una di loro si pente e cerca di renderla felice solo per una notte, quella del prom. Bulli permettendo.
È uno dei film più amati da Quentin Tarantino e Eli Roth. È la storia di quattro reporter che scompaiono in Amazzonia e dei loro filmati che spiegano cosa sia loro accaduto.
Una storia d’amore, morte e riti voddoo, una pietra miliare del cinema italiano dell’orrore.
È tratto da un romanzo di Stephen King. Una coppia è intenta in uno strano gioco psicosessuale, ma l’uomo stramazza a terra colpito da un malore. La donna dovrà cercare di sopravvivere, anche a un’oscura presenza.
È la storia dei coniugi Warren – realmente esistiti – che cercano di risolvere uno strano episodio sovrannaturale. È il primo della saga di cui fa parte anche Annabelle.
È stato per molto tempo considerato un film maledetto. È la storia di Rosemary, giovane sposa di un attore quasi fallito, che si trasferisce in un appartamento in un antico palazzo di New York, con dei vicini bizzarri. Rosemary resta incinta dopo un rapporto sessuale che lei crede aver avuto in preda alle allucinazioni, ma intorno a lei accadono eventi insoliti e luttuosi. La fama del film è dovuta alla sua bellezza senza tempo, ma l’anno dopo la sua uscita la moglie del regista Polanski, Sharon Tate, allora incinta al nono mese, fu massacrata dalla Manson’s Family: da qui la nomea di film maledetto.
Un cast pazzesco per una pellicola a metà strada tra commedia e horror. Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Emma Stone e Abigail Breslin sono gli ultimi sopravvissuti a un’epidemia zombie sulla Terra e dovranno cercare di sopravvivere. C’è anche un delizioso cameo con Bill Murray.
Tre ragazzi si recano nel bosco per realizzare un documentario sulla strega di Blair, ma scompaiono nel nulla. Tre anni dopo, i loro nastri vengono trovati e mostrati al pubblico in quello che forse è il più celebre mockumentary della storia del cinema.
Due ragazzi tornano a casa per le vacanze, ma sulla strada sono inseguiti da uno strano veicolo. Giungono in un luogo spaventoso, dove scoprono i cadaveri imbalsamati di due loro conoscenti morti anni prima. Il probabile responsabile li insegue.
Gli studenti di un liceo iniziano a morire nel sonno: nei loro incubi vedono Freddy Kruger, un uomo che ha avuto qualcosa a che fare in passato con loro e ora torna per tormentarli in sogno. Potreste fare una bella maratona. La saga filologicamente originale comprende altri 6 film, più il crossover Freddy vs Jason e il remake del 2010 con Rooney Mara. (Ma nell’originale c’è un giovanissimo Johnny Depp).
Una storia slasher classica calata in un film francese moderno. La trama inizia con il più classico dei topos: una casa isolata, delle ragazze spensierate e un assassino sanguinario.
Una madre vedova e un figlio trovano uno strano libro pop up in casa e lo leggono. Da quel momento, cose insolite iniziano ad accadere.
Una famiglia apparentemente felice viene colpita da episodi ai confini del paranormale e dovrà cercare di recuperare la propria quotidianità serena.
Più che un film è una miniserie in due puntate, ispirata all’omonimo romanzo di Stephen King. Sette ragazzini, sette grandi amici affrontano qualcosa di oscuro a Derry, la loro cittadina, dopo che il fratellino di uno di loro è morto.
Un mistero in una base scientifica in Antartide, un angosciante horror claustrofobico che ha ispirato Quentin Tarantino nella sceneggiatura di The Hateful Eight.
Un classicone, l’antesignano di qualunque apocalisse zombie abbiamo mai visto sul grande schermo.
Una variante moderna e interessante di tutte le storie ispirate ai processi alle streghe di Salem.
Questo non è uno slasher movie, è “lo” slasher movie per eccellenza. Un gruppo di ragazzi finisce in contatto con una famiglia di assassini tra cui l’iconico Leatherface. In tempi più recenti ne è stato realizzato un remake con Jessica Biel.
È un film leggendario (della leggenda parliamo nella foto immediatamente dopo questa). È l’adattamento originale da Dracula di Bram Stoker, ma il regista non ebbe i diritti dagli eredi dello scrittore e quindi cambiò nomi e parti dell’ambientazione. Può sembrare datato – anche perché è un film muto – ma ha un fascino enorme.
È il film sulla leggenda metropolitana che circonda la produzione di Nosferatu il vampiro. La storia cavalca l’ipotesi che il protagonista sia stato davvero un principe delle tenebre e che il regista abbia sacrificato cast e troupe in nome dell’arte.
A proposito di Tarantino: il regista fa un piccolo cameo in questo film, che parla di un’apocalisse zombie e di due donne forti al comando per salvare l’umanità.
È il primo film di una saga che racconta di un maniaco che uccide liceali e tormenta le famiglie di questi. Se ne avete voglia, c’è anche la serie televisiva che è ispirata ai film, ma naturalmente è qualcosa di completamente nuovo.
La dodicenne Regan, rampolla di buona famiglia, inizia a mostrare segni di quello che appare più di un malessere: una possessione demoniaca. Un sacerdote, padre Karras, cercherà di liberarla dal male.
È la storia di una giornalista che cerca di indagare sulla morte della nipote. Questa ha fatto una gita con gli amici, durante la quale ha visto una videocassetta apparentemente anonima e dopo pochi giorni è morta in circostanze insolite. È il remake di un omonimo j-horror di qualche anno prima.
Un vero e proprio capolavoro dell’orrore. Marion è una giovane donna che non riesce a resistere alla tentazione di rubare. La cercano, ma lei si rifugia in un motel, il Bates Motel, dove incontra Norman, uomo incredibilmente gentile ma evidentemente problematico. Il motel è in un luogo isolato e tetro: cosa accadrà? Del film è stato realizzato un remake shot-by-shot nel 1998 con la regia di Gus Van Sant e una serie-prequel nel 2013 dal titolo Bates Motel con Freddie Highmore.
Il film inizia con l’omicidio di una sensitiva, cui ne seguono altri. Un musicista vede questo primo assassinio e cerca di trovare il responsabile. Una storia oscura, intrigante e bellissima.
Un altro film considerato maledetto per via delle morti occorse a cast e troupe nel tempo. È la storia di una famiglia che si trasferisce in una casa in cui iniziano ad accadere cose strane, finché la figlia più piccola non scompare, “catturata” nell’effetto neve della tv.
È la storia di una casa in cui si è consumato un omicidio-suicidio plurimo. Qui giunge una studentessa americana che viene perseguitata dai fantasmi di rabbia che ancora vi albergano. La protagonista è Sarah Michelle Gellar e anche questo è un j-horror (il regista del remake è lo stesso dell’originale giapponese).
Una delle interpretazioni più ispirate di Jack Nicholson. Che sullo schermo è Jack Torrance, uno scrittore che accetta un impiego di custode di un albergo in montagna durante la chiusura. Con lui la famiglia, la moglie Wendy e il figlio Danny. Quest’ultimo ha la luccicanza, una dote che gli permette di comprendere gli eventi soprannaturali o le tragedie che stanno per accadere. E in effetti in quell’albergo si sono consumati dei delitti efferati.
Una donna viene assunta per fare la baby sitter… a una bambola. Ma scopre che forse non si tratta solo di un essere inanimato.
Una serie di strane morti iniziano a costellare la vita di una studentessa. Una strana maledizione corre attraverso le linee telefoniche e le dovrà cercare di restare viva e interrompere il circolo vizioso.
È forse uno dei film meno amati tra quelli di Fulci, per via del fatto che la produzione subì una grossa interruzione. La storia è però quella di uno slasher movie d’antologia: la trama parla di un gruppo di ragazzi che giunge in una villa in cui, decenni prima, si erano rifugiati dei nazisti, venendo uccisi da una bomba, dopo eccidi e baccanali. Chiaramente la villa è infestata di fantasmi nazisti. Una curiosità: nel cast c’è Sebastian Harrison, che interpretava Satomi nella serie tv tratta da Kiss Me Licia.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere news e aggiornamenti su tematiche legate a femminismo, empowerment, diversity e inclusione.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila i seguenti campi:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Cosa ne pensi?