
Grazie alle brillanti intuizioni di stilisti e designer, le espadrillas sono state elette come “calzatura evergreen”: completano qualsiasi look e outfit, da quelli più casual a quelli più formali, rendendoli più chic e assolutamente contemporanei.
Le espadrillas: una storia lunghissima
La nascita di questa scarpa è incerta anche se i primi riferimenti si trovano nel Medioevo, dove le espadrillas venivano realizzate con una suola di canapa su cui, a mano, veniva cucita una tela di cotone. Le espadrillas sono spagnole, più precisamente dei Paesi Baschi.
Il termine originario per definirle pare fosse “espardenya” che, in catalano, indicava delle calzature realizzate in sparto, “espart” per gli abitanti del luogo: il nome si ispira ad una pianta mediterranea da cui si ottenevano le corde che, sapientemente, venivano poi trasformate in suola. Le espadrillas sono composte da una tela resistenze applicata sulla parte superiore e tomaia tagliate in un solo pezzo, cucito successivamente con una corda unica ai lati e con suole in corda di iuta o di canapa.
Alcuni modelli venivano realizzati anche con l’aggiunta di lacci che avvolgevano la caviglia, per assicurare meglio le scarpe al piede e venivano indossate indifferentemente sia da uomini che donne. Ma un accessorio così apparentemente povero e privo di personalità, come ha fatto ad affermarsi come scarpa icona?


Gran parte del merito della loro affermazione è la bellissima storia che racconta di come il brand Castañer riuscì ad elevare lo status delle espadrillas nel tempo, diventate poi un vero evergreen del guardaroba. Era il 1927 quando Luis Castañer e Tomas Serra, il cugino, aprono le porte della loro attività di produzione di espadrillas (o alpargates) a Girona, il cuore pulsante della Catalogna.
Il successo non tarda ad arrivare, ma la vera svolta li raggiunge tra gli anni ’50 e ’60 quando l’azienda, grazie ad un colpo di fortuna, riuscì a farle indossare all’elegante Grace Kelly e, successivamente, persino all’eccentrico Salvador Dalí. Ma il momento in cui queste calzature entrano di diritto nell’immenso dizionario della moda è il 1972 quando Lorenzo Castañer (parte della seconda generazione) e sua moglie Isabel incontrano Yves Saint Laurent a Parigi e creano, insieme a lui, il primo modello con la zeppa rendendo questa scarpa poverissima un capo di culto.
Il resto, poi, è storia: indossabili in egual modo da uomini e donne, declinate nei colori più svariati e nelle fantasie più originali, le espadrillas si sono affermate come accessorio senza tempo, elegante al tempo stesso dal design minimale.
Tipologie: dai modelli platform alle zeppe
Platform, le espadrillas classiche


Le espadrillas platform sono il classico modello, il più amato e il più indossato. Pratiche e comode, sono perfette in ogni momento della giornata, dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Nel suo nuovo catalogo ASOS Design inserisce “Jacey“, un modello bicolor dove la punta nera contrasta la superficie in bianco ottico.
Stradivarius, invece, propone un paio di espadrillas molto romantiche: color nude, il modello ha dei lacci che si legano in caviglia, e anziché essere rivestite con la classica tela di cotone, queste vengono realizzate con intrecci originali sul davanti e proseguono sull’apertura sul retro.



Espadrillas unisex Havaianas
- Disponibile in diverse varianti colore
- Il cotone leggero della parte superiore e la suola platform le rendono perfette per essere indossate in ogni momento della giornata
- Attenzione al numero: si consiglia, infatti, di acquistare un numero in più rispetto al vostro
Espadrillas flatform


Il modello flatform di espadrillas si ispira alla tendenza degli anni ’90 dove la suola, inizialmente piatta, viene rinforzata da qualche strato in più: questa tipologia, infatti, consente a chi non indossa i tacchi di non rinunciare a qualche centimetro in più in altezza.
Nel nuovo catalogo di ASOS Design il brand propone due diverse tipologie di espadrillas flatform: “Julee” riprende il modello più classico che, declinato nella versione nera, aggiunge qualche centimetro in più alla suola. Le “Hannah“, invece, vengono realizzate in una delicata e calda tonalità del rosa lasciando la parte anteriore del piede aperta, e la chiusura tramite fibbia con cinturino regolabile.



Espadrillas flatform Airstory
- Disponibile in sei diverse varianti colore e in fantasia
- Grazie al tacco di 4,8 centimetri guadagnerete in altezza ma non eccessivamente
- La suola in gomma antiscivolo è piuttosto leggera e vi protegge dallo scivolare del piede verso il basso
- Se il vostro piede ha una pianta più larga, più spessa o più lunga, si consiglia di scegliere 0,5/1 numero in più
Il modello con zeppa e lacci in caviglia


Assolutamente pratiche e comode, le espadrillas con la zeppa rivoluzioneranno il vostro guardaroba primavera/estate. La loro versatilità vi permette di indossarle sia durante le giornate in ufficio, sia durante il vostro tempo libero, oltre ad essere un’ottima alternativa ai sandali con tacco.
ASOS Design, nella sua nuova collezione propone un modello color Kaki con la punta sottile (ideale per chi ha un piede lungo e magro), la parte posteriore aperta e dei romantici lacci che si annodano. Modello molto simile ma particolarmente indicato per chi preferisce la stabilità e la sicurezza del cinturino regolabile in caviglia con fibbia sono le espadrillas firmate Pull&Bear, nere e con la punta smussata.



Espadrillas con zeppa Castañer
- Disponibili in diverse varianti colore: blu, avorio, nero e rosso
- Si ammorbidiscono già dopo il primo utilizzo
- Il numero calza precisamente
- Il tacco è alto 8 centimetri: prima di acquistarle assicuratevi che non sia troppo alto!
Come indossare le espadrillas: outfit e look a cui ispirarvi


Semplici, essenziali e minimal sono i tre aggettivi che meglio descrivono i look dove ai piedi si indossano le espadrillas che, assolutamente versatili, si possono indossare in modo più casual e sbarazzino o elegante e raffinato. Rientrano nel filone dello stile minimal le espadrillas indossate durante il tempo libero: il modello platform, bicolor o colorato, è perfetto per completare un outfit total white o total black, specialmente se indossate un paio di pantaloni e una t-shirt.
Se non sapete cosa abbinare sotto un tipo abito estivo, in tessuto leggero e svolazzante, le espadrillas saranno l’accessorio perfetto per dare un tocco più chic a questo look, specialmente quelle con lacci in caviglia. Le espadrillas con la zeppa, invece, sono l’ideale per completare i vostri look più eleganti e formali: infatti, sono perfette anche per essere indossate durante le giornate in ufficio o la sera.
Jeans, morbida blusa e borsa a tracolla è l’abbinamento da città per eccellenza, se invece volete costruire un look più sofisticato, abbinate alle vostre espadrillas con zeppa un pantalone a palazzo, una t-shirt o una camicia leggera e la vostra inseparabile borsa in paglia.
Espadrillas primavera/estate 2020


La moda ha eletto le espadrillas come scarpa icona dell’estate 2020: i loro tessuti colorati e leggeri, in cotone o in pizzo, con o senza lacci, anno dopo anno conquistano un numero sempre maggiore di fan. Naturalmente, anche per il 2020 la moda propone tantissimi modelli diversi tra cui scegliere.
La loro versione platform è comparsa sulla passerella di Dior dove Mari Grazia Chiuri, la direttrice creativa della maison francese, trasforma in ultra-flat il classico modello, donandogli raffinatezza e buongusto grazie al colore chiaro e alla nappina sulla chiusura in caviglia. Anche nella sua nuova collezione primavera/estate 2020 H&M inserisce un modello platform colorato di espadrillas, mentre, per chi non vuole rinuncia al tacco, Zara propone il modello con zeppa e nastro in caviglia.
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