Perché alcune persone si sentono a loro agio in ogni situazione o contesto? Come fanno ad avere successo o a non abbattersi se qualcosa non va? La risposta è semplice, hanno fiducia in se stesse.

Semplice ma complicato allo stesso tempo. Perché se è vero che la fiducia e la sicurezza in se stessi dovrebbe essere una condiziona naturale e anche vero che per molte, moltissime persone non è così.

I motivi? Possono essere tantissimi, un contesto familiare difficile o svilente, l’essere cresciuti in un ambiente troppo protettivo, una relazione “sbagliata”, l’aver vissuto male una determinata situazione, ecc.

Ma vediamo più nel dettaglio cosa significa avere fiducia in se stessi, da cosa dipende e come fare per aumentarla e rendere la propria vita un vero capolavoro.

Fiducia in se stessi: cosa significa davvero?

Sicurezza, fiducia, stima. Quante volte queste parole vengono associate a una persona che si ritiene di successo? E perché, invece, è così facile dimenticarsi di attribuirle anche a se stessi?

Avere fiducia in se stessi non è così scontato. Per alcuni sembra essere una qualità innata (e che a volte viene esasperata) ma per altri è una vera e propria sfida. Una conquista che arriva giorno per giorno con la pratica e l’esperienza quotidiana.

È il frutto di un percorso lungo tutta una vita, che inizia dall’infanzia e che si sviluppa nel tempo. Una sorta di misuratore del proprio valore, il giudizio che attribuiamo alle nostre azioni e a ciò che siamo. La sicurezza che si ha nelle proprie capacità, a prescindere dal risultato.

Esattamente. Perché non è la vittoria in ogni obiettivo che ci si pone o in ogni sfida che ci si para davanti a determinare chi siamo o quanto valiamo. Così come non sono gli altri a poterlo fare.

Come disse una delle first lady e donne più influenti del mondo, Eleanor Anne Roosevelt,

Nessuno può obbligarti a sentirti inferiore senza il tuo consenso.

Ed è proprio questo che avviene quando non si ha fiducia in se stessi. Si lascia che il giudizio, l’opinione o le aspettative altrui influenzino l’immagine che si ha della propria persona, al punto tale da credere che il proprio valore e le proprie capacità esistano in base alla quantità di consensi che si ricevono.

Chi non ha fiducia in se stesso tende a sottovalutarsi, perdendo così la capacità di prendere l’iniziativa e, quindi, di vivere a pieno la propria vita. Ma non solo.

La mancanza di fiducia influisce anche sui comportamenti delle persone che, spesso, iniziano a recitare una parte per sentirsi più a proprio agio ma che, di fatto, li allontana sempre di più dal vivere la propria vita seguendo la propria strada.

Ma da cosa dipende tutto questo? E perché alcune persone hanno questa tendenza a sottovalutarsi mentre altre no?

Cosa provoca la mancanza di fiducia in se stessi?

Questo circolo vizioso molto spesso parte dall’infanzia. La mancanza di protezione da parte dei genitori, le aspettative esterne non esaudite o magari, al contrario l’eccesso di attenzioni e la tutela esasperata, sono tutte cause alla base della mancanza di fiducia nelle proprie capacità.

L’educazione e l’ambiente familiare e sociale, quindi, possono essere fattori determinanti verso ciò che si pensa di se stessi. Ma non solo. Anche eventi traumatici, l’abbandono o una relazione con un partner “sbagliato” possono far perdere la fiducia in se stessi innescando tutta una serie di atteggiamenti di auto-sabotaggio.

Come disse Aristofane, infatti, “la mancanza di fiducia è la madre di tutte le insicurezze” e può dar vita a tutta una serie di comportamenti mirati a evitare il cambiamento, la possibilità di fare cose nuove o di accettare nuove sfide. Dal lavoro, alla vita privata. Le persone con scarsa fiducia nelle proprie capacità, infatti:

  • hanno un atteggiamento passivo verso ciò che accade;
  • hanno la tendenza a non correre rischi, nemmeno i più piccoli, per paura di sbagliare;
  • soffrono di un senso di inferiorità generale;
  • hanno molte idee limitanti;
  • sono tendenzialmente rinunciatari;
  • sentono il bisogno di giustificarsi;
  • pensano di non essere e di non sapere mai abbastanza;
  • hanno difficoltà a essere assertivi di fronte alle cose;
  • hanno bisogno di conferme dall’esterno;
  • hanno scarsa capacità ad affrontare e superare momenti traumatici o di difficoltà.

Tutte caratteristiche che impediscono di vivere a 360° la propria vita in modo autonomo e senza paura. Ecco perché è importante imparare a fidarsi di sé, affrontando la vita serenamente, in modo attivo e sapendo di poter sempre contare sulla propria persona. Ma è davvero possibile?

La risposta è sì. Come detto la fiducia in se stessi è una conquista quotidiana, un lavoro che giorno dopo giorno, guardandovi allo specchio, saprà regalarvi un sorriso. Qualunque cosa accada.

8 modi per avere fiducia in se stessi

Fiducia in se stessi
Fonte: Pixabay

Per farlo bisogna avere determinazione e costanza. Un cambio di rotta che necessita di tutta la vostra forza di volontà. Ecco allora qualche consiglio per aumentare e acquisire più fiducia in voi stessi e prendere in mano la vostra vita.

1. Ridi

Che ridere faccia bene è stato ampiamente dimostrato. Migliora le condizioni del sistema immunitario e ha un effetto antidolorifico e antinfiammatorio. Ma non solo. Ridere aiuta a rilassarsi, a sentirsi bene, in pace con se stessi e di conseguenza ad avere più fiducia.

Imparare a ridere è un insegnamento davvero prezioso al punto tale da essere diventata una vera e propria pratica, lo yoga della risata. Un modo semplice per sciogliere le tensioni e trasmettere un segnale positivo a corpo e mente.

2. Esci dalla tua comfort zone

Restare dentro limiti conosciuti è decisamente comodo e sicuro. Ma per ritrovare o acquisire fiducia in se stessi è importante spezzare la routine e aggiungere alla propria vita delle nuove abitudini. Possono essere anche piccoli gesti come indossare un colore diverso, iscriversi a un nuovo corso o organizzare un weekend fuori porta.

Qualcosa che dia una scossa alla vostra quotidianità e che, in un modo o nell’altro, possa mettervi alla prova uscendo dalla vostra zona di comfort.

3. Pensa positivo

La vita, come nel Monopoli, ci pone davanti a tutta una serie di imprevisti e, ironia della sorte, è facile che arrivino tutti insieme. Questo, per chi non ha fiducia in se stesso, può essere un motivo di abbattimento in cui ci si sente impotenti e inadeguati.

La cosa migliore da fare, quindi, è quella di agire per ordine, un passo alla volta, ma sempre pensando che tutto si risolverà positivamente. Un suggerimento? Provate a scrivere delle possibili soluzioni avendo la certezza che tutto è risolvibile.

4. Mantieni le promesse

La fiducia in se stessi passa anche dalla considerazione che abbiamo di noi e di ciò che ci promettiamo. Per questo è importante mantenere le promesse fatte a noi stessi, siano queste grandi o piccole.

Vi siete ripromessi di rimettervi in forma dal prossimo lunedì? Fatelo. Avete deciso si sperimentare nuovi gusti? Mangiate cose nuove e provate. Vi siete promessi di prendervi dei momenti di relax solo per voi? Concedeteveli. Poche e realistiche promesse che vi aiuteranno a fidarvi di voi.

5. Basta rimandare

Può sembrare la solita frase motivazionale ma la verità è che il momento giusto per fare ciò che si desidera è davvero adesso. Non me la sento, non è il momento, non riesco, non posso farcela. Togliete la negazione da tutte queste frasi e agite. Poco importa come andranno le cose ma sicuramente, se non metterete da parte i “non”, rischiate di non saperlo mai, accumulando solo tantissimi rimpianti.

E questo vale per tutto. Volete davvero aumentare la fiducia in voi stessi? Bene, agite ora, perché è lì proprio dentro di voi.

6. Aiuta gli altri

A volte si è talmente presi dai propri (anche inesistenti) problemi da non vedere quello che ci circonda. Aiutare gli altri non è solo un modo per migliorare la condizione di chi abbiamo vicino ma è un mezzo concreto per rendersi conto di quanto si è in grado di fare.

Delle proprie capacità, di quanto si possa essere utili e di quanto, senza saperlo, si possa rappresentare un’ancora di salvezza per chi è in difficoltà. Questo non solo aumenterà la fiducia in voi stessi ma vi aiuterà ad aprirvi al mondo con una consapevolezza maggiore.

7. Fai attività fisica

Il movimento non è solo un toccasana per il corpo. L’esercizio fisico è anche un enorme sostegno per la mente e per il benessere della psiche. Correre, camminare, nuotare, sono tutte attività che svuotano la mente e possono cambiare il nostro stato d’animo volgendolo al meglio e, come detto, pensare positivo migliora l’umore e aumenta la fiducia in se stessi.

Provate anche a porvi delle sfide, per esempio, iscrivendovi a quel corso che desiderate tanto fare ma non avete mai avuto il coraggio di provare. Sicuramente vi regalerà tantissime sorprese.

8. Cammina a testa alta

E non è un modo di dire. Anche la nostra postura e il linguaggio del corpo possono influire su ciò che sentiamo e pensiamo di noi. Camminare a passo sicuro, respirando a pieni polmoni e sorridendo, è un ottimo modo per darsi coraggio e migliorare l’umore.

Avere un atteggiamento deciso e fiero, aumenta la fiducia in se stessi e la capacità di affrontare le cose in modo positivo e propositivo. Testa alta e via libera a nuove esperienze allora, consapevoli che il valore, il giudizio e la sicurezza che si hanno per le proprie capacità e per se stessi (e che solo voi potete darvi), sono la chiave per vivere una vita piena, felice e in armonia con ciò che si è e con i propri desideri.

E nessuno, a parte voi, potrà mai togliervi questo privilegio.

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