Mercatini di Natale 2018: 7 destinazioni da non perdere

Non parliamo di un vero e proprio mercatino, ma di un intero quartiere che in un periodo dell’anno cambia volto. Il quartiere si chiama San Gregorio Armeno ed è uno dei più suggestivi della città partenopea. Qui, nel periodo che precede il Natale (circa fine novembre) fino all’Epifania, le botteghe artigiane si riempiono dei pupi più vari: è qui che potrete trovare i più belli per il vostro presepe. Ci sono quelli più tradizionali – con la Sacra Famiglia, bue, asinello, angeli vari e naturalmente pastori e pastorelle – e quelli più kitsch e contemporanei, che riproducono le fattezze dei personaggi famosi, da Totò a Diego Armando Maradona – per citarne due tanto cari a Napoli. Tra l’altro, prima di arrivare a San Gregorio Armeno, da Port’Alba, nei pressi di piazza Dante, si accede a San Biagio dei Librai, un quartiere pieno di negozi e bancarelle di libri. Se cercate qualcosa che è fuori catalogo dal 1982, potete scommettere che lo troverete lì. Tra i mercatini italiani, un altro tra i più noti e amati è quello di Merano.

Uno dei luoghi al mondo in cui si può avvertire in maniera perfetta lo spirito del Natale è la capitale dell’Austria. Qui, dalla vigilia a Santo Stefano, nella piazza del Municipio viene allestito un mercatino con 150 bancarelle, mentre nel Villaggio di Natale a Maria-Theresien-platz si possono trovare oggettini di artigianato molto particolari. Un altro mercatino di Natale viennese viene allestito nel Castello di Schönbrunn. Però diciamocelo, è tutta una scusa: i dolci austriaci non si battono e questa è un’occasione ottima per accompagnare con un bicchiere di schnapps una buona fetta di sachertorte.

Si tratta di uno dei mercatini di Natale più antichi d’Europa, non solo di Francia – risale infatti almeno al 1570. Si tiene dal 24 novembre al 30 dicembre e nel centro storico cittadino ci sono bancarelle e le immancabili luminarie, oltre all’albero di Natale che viene allestito a Broglieplatz. Tra gli altri mercatini di Natale francesi che possono presentare un certo interesse c’è quello di Colmar.

Quello di Dresda, in Germania, è probabilmente il mercatino più antico al mondo, dato che risale al 1434. Al suo interno si tiene il Festival dello Stollen, che è un equivalente del nostro panforte natalizio. Si svolge a partire dal 28 novembre. Tra gli altri mercatini tedeschi si segnalano quello di Norimberga e quello di Monaco di Baviera.

Altri mercatini di Natale da segnalare vengono organizzati in queste tre città, rispettivamente del Belgio, della Repubblica Ceca e della Svizzera. A Bruxelles la manifestazione – che si tiene dal 30 novembre al 6 gennaio – prende il nome di Plaisir d’hiver e si snoda per 2 chilometri con oltre 200 stand tra artigianato ed enogastronomia. E non mancano delle suggestive giostre, come una grande ruota panoramica. A Praga, il mercatino si svolge invece dal 1 dicembre al 6 gennaio nella piazza Vecchia: tra le specialità ci sono i giochi per bambini tradizionali e le canzoni di Natale suonate dal vivo. Infine, il mercatino di Lucerna dura dal 24 novembre al 24 dicembre e coinvolge l’intera cittadina con bancarelle, luminarie e soprattutto prodotti tipici (come per esempio la cioccolata).