Lucky Girl Syndrome, la Sindrome della ragazza fortunata è positività tossica

Tra gli innumerevoli trend virali su TikTok, ha fatto il suo ingresso la Lucky Girl Syndrome: video di ragazze che sostengono di ricevere fortuna e successo solo volendolo, dichiarando a voce alta i propri sogni. Inno all'ottimismo o positività tossica?

Pensare positivo e credere in se stessi porta cose positive nella vita: “se credo che una cosa accadrà, questa diventerà reale”. Questo è il mantra che caratterizza la Lucky Girl Syndrome, un trend di TikTok che non nasce dal nulla, ma riprende la filosofia del pensiero positivo e della Legge dell’Attrazione.

Come tutto ciò che accade sulla piattaforma social, i video con l’#luckygirlsyndrome sono visti milioni di volte da milioni di persone. Se da una parte questa “sindrome” apre la mente a grandi possibilità e accresce l’ottimismo, dall’altra può essere pericolosa, e portare alla positività tossica.

Lucky Girl Syndrome: cos’è e come nasce

L’espressione Lucky Girl Syndrome significa, dall’inglese, “sindrome della ragazza fortunata“, ed è chiamata così proprio per mettere in evidenza l’aspetto problematico del trend. Una sindrome è infatti una condizione medica, che va analizzata e tenuta sotto controllo. La tendenza si è diffusa su TikTok, quando content creator e influencer hanno iniziato a spiegare una pratica da loro utilizzata per raggiungere i propri obiettivi.

A introdurre l’argomento è stata la Tiktoker Laura Galebe, che, in un video pubblicato sul suo profilo, spiega come lei stessa si senta la ragazza più fortunata del mondo. Secondo Laura

mi aspetto sempre che grandi cose mi succedano, e quindi accadono. […] Non era così finché non ho iniziato a credere realmente che cose meravigliose semplicemente accadevano a me, dal nulla, le opportunità hanno iniziato letteralmente a cadermi addosso.

Ripeto in continuazione “grandi cose succedono sempre a me inaspettatamente”. E ci credo quando lo dico, quindi penso che anche questo giochi un ruolo importante.

In realtà, il concetto a cui oggi diamo il nome di Sindrome della Ragazza Fortunata ha origini precedenti. Riprende innanzitutto la Legge dell’Attrazione. Una regola dell’universo secondo la quale noi emaniamo, come tutte le cose, un’energia, e se questa è positiva, attrarremo a noi altre forze positive. Viceversa, pensando in maniera negativa e pessimistica, le belle cose saranno respinte e verranno attratte cose negative.

Esiste anche la Law of Assumption, ovvero la legge delle assunzioni, teorizzata nel 1969 dal filosofo Goddard, principio secondo il quale assumendo di poter ottenere un obiettivo, ciò accadrà, perché ci saremo messi in uno stato mentale che ce lo farà raggiungere. Non è quindi una novità il legame tra credere in qualcosa e l’assunzione che questo basterà a farla accadere.

La sindrome della ragazza fortunata e la gen z

La Lucky Girl Syndrome (LGS) è un fenomeno strettamente legato alla generazione Z, user principale di TikTok. Tuttavia, come abbiamo visto, non è la prima generazione a cercare una risposta al pessimismo nelle leggi universali. Nel 2006 è uscito il documentario The Secret, seguito dall’omonimo libro dell’autrice Rhonda Byrne che, attraverso una raccolta di interviste cerca di comprendere come auto-aiutarsi per raggiungere la propria realizzazione. La legge dell’attrazione tradotta per la nuova generazione di Tiktoker è la sindrome della ragazza fortunata.

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Un libro alla scoperta di come usare il “segreto”, in ogni aspetto della vita. Il libro racconta storie, attraverso interviste, di persone che hanno raggiunto felicità, benessere e successo, seguendo la filosofia della “legge di attrazione”, secondo la quale ogni essere umano può agire come un magnete in grado di attirare a sé tutte le situazioni e le cose materiali che pensa con sufficiente intensità.

C’è chi storce il naso di fronte ai video di LGS, e al loro successo, che in solamente due mesi dall’inizio dell’anno sta ottenendo. Vedremo infatti più precisamente nel prossimo paragrafo come questa tendenza sia pericolosa e potenzialmente problematica. Tuttavia, può essere uno strumento utile per comprendere quali siano i sogni e gli obiettivi della gen Z su TikTok. Nei video compaiono obiettivi quotidiani e semplici, come prendere un bel voto o vincere una partita, ma anche sogni più grandi come diventare influencer di successo e calcare importanti passerelle di moda.

In ogni caso, la sindrome della ragazza fortunata rappresenta una fetta di generazione privilegiata. A renderla virale sono infatti principalmente ragazze giovani, bianche, con una base economico-sociale già solida. Questo rende il trend problematico, perché non effettivamente realizzabile da tutti come vuole sembrare. Come ogni altro trend di TikTok, va preso con le pinze e guardato dalla giusta prospettiva, perché comporta, oltre a questo appena citato, diversi rischi.

Perché la Lucky Girl Syndrome è problematica

lucky girl syndrome
Fonte: iStock

La Sindrome della Ragazza Fortunata declama principi favorevoli, è l’apoteosi dell’ottimismo e delle energie positive. Tuttavia, questo principio nasconde dei problemi, che lo rendono un trend pericoloso per la generazione Z. Innanzitutto, credere di poter cambiare la propria vita e guidare in un certo modo ciò che accade toglie responsabilità alla persona stessa. Se le cose accadono soltanto perché si crede che accadranno, si annulla l’impegno per raggiungerle, così come la possibilità che queste cose potrebbero non accadere.

In questo caso, il rischio è che la persona non sia in grado di gestire quello che considera un fallimento. Se da un lato, infatti, i mantra positivi spronano a inseguire i propri obiettivi ed essere ottimisti, dall’altra fanno sì che, se questi non vengono raggiunti, dal momento che questa filosofia non ha base scientifica reale, si pensa di non meritarli. Avviene così un altro pericolo della Lucky Girl Syndrome, ovvero la colpevolizzazione della persona, che pensa di non meritarsi cose positive.

Il problema maggiore della Lucky Girl Syndrome comunque sembra essere la positività tossica. La sindrome della ragazza fortunata porta a concentrarsi unicamente su pensieri e assunti positivi, non lascia spazio a incertezze e insuccesso. E costringe invece a reprimere completamente i sentimenti e i pensieri negativi, che però, purtroppo, esistono, e devono essere liberati.

È giusto pensare di meritarsi il successo, avere autostima e credere in se stessi. Ma farlo in maniera sistematica, con la credenza che solamente dichiarando a voce alta, ripetutamente, i propri desideri, questi si avvereranno, non è un metodo sicuro e salutare.

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