Nella vita di Liza Minnelli c'è stato molto successo, ma anche tanto dolore: per la perdita della madre, Judy Garland, per gli aborti spontanei subiti e per i tanti problemi fisici che l'hanno messa a rischio più volte.
Nella vita di Liza Minnelli ci sono stati diversi “momenti no”, eppure la star del musical ha sempre dimostrato di essere in grado di rialzarsi. Secondo alcune fonti americane la star 75enne tuttora non starebbe passando un bel periodo, dal punto di vista della salute, tanto da essere costretta a cancellare il tour 2021 a causa di una ricaduta della polmonite bronchiale, proprio come già accaduto nel 2010. Questo ennesimo problema si aggiunge ai tanti già avuti, nel passato, che ne hanno persino messo a repentaglio la vita più volte.
Eppure, Liza nel tempo si è dimostrata più forte di ogni cosa che le sia capitata; oltre che dalle malattia ha saputo rialzarsi dal dolore per la perdita prematura della madre, di cui ha dovuto occuparsi, o per gli aborti spontanei subiti. Ha vissuto così, fino a oggi, con la consapevolezza di essere nata per stare sotto i riflettori, come disse in un’intervista per Variety.
Sono nata e hanno scattato una foto.
In effetti, non si può dire altro di Liza, nata come predestinata, sapendo, prima ancora di muovere i primi passi, che il suo destino sarebbe stato su un palcoscenico. Del resto, non poteva essere altrimenti, per la regina del cabaret americano, artista completa e istrionica, figlia di una leggenda assoluta come Judy Garland e del suo secondo marito, Vincente Minnelli, regista di pellicole come Incontriamoci a Saint Louis o Un americano a Parigi.
Assolutamente normale che la sua vita passasse sulla scena, e lo si capiva fin da quando, ad appena un anno e mezzo, la mamma la mostrò, con addosso un cappellino di paglia pieno di fiori, nel musical in Technicolor I fidanzati sconosciuti.
Amica d’infanzia di Mia Farrow, Barbra Streisand, con cui ha condiviso gli anni della giovinezza nel mondo dello spettacolo, spinta allo studio sempre dalla madre, dopo il divorzio dei genitori, Liza Minnelli ha dimostrato piuttosto presto di avere ereditato i buoni geni del talento, consacrandosi come stella del musical nel 1973, con la vittoria dell’Oscar per Cabaret, di Bob Fosse. Anche se è forse New York, New York, cantata nell’omonimo film diretto da Martin Scorsese, con al fianco Robert De Niro, a renderla icona e diva pop.
Il taglio corto e nero, gli occhioni bistrati di kajal, l’immagine di Liza Minnelli è impressa anche in chi ha avuto modo di vederla, perché troppo giovane, solo in maniera sporadica, attraverso rari spezzoni passati in tv; anche perché la diva manca ufficialmente dallo schermo dal 2013, dai tempi della sua apparizione nella serie tv Smash.
Judy Garland aveva appena 24 anni quando ebbe Liza dal secondo marito Vincente Minnelli, conosciuto proprio sul set di Incontriamoci a Saint Louis.
Garland era una stella in erba del mondo hollywoodiano, che aveva trovato il successo molto precocemente con il suo ruolo di Dorothy ne Il mago di Oz, diretto nel 1939 da Victor Fleming, ma aveva pagato presto il prezzo di quella fama giunta in giovane età. Per gran parte della sua vita fu dipendente dall’alcol e dalle droghe, tanto da morire a soli 46 anni per overdose di barbiturici.
Uno dei più grandi equivoci su mia madre è che non mi abbia dato un’infanzia felice – ha dichiarato una volta Liza – Sicuramente c’erano alti e bassi, ma posso dire di essere stata molto felice. Se le persone scelgono di crederci o no, dipende da loro, ma so di essere stata felice. Guardando indietro so che non è stata un’infanzia regolare ma per me lo era.
Come detto fu proprio Judy Garland a incoraggiare la figlia a seguire le sue orme, facendola debuttare appena bambina in un suo musical e, più avanti, duettando con lei in un famoso concerto al London Palladium – dove Liza incontrerà il primo, storico marito Peter Allen -. Minnelli fu spesso madre della sua stessa madre, di cui doveva occuparsi proprio a causa di quelle dipendenze che la condurranno alla morte. Liza, alla scomparsa di Judy Garland, aveva solo 23 anni.
A 11 anni la mamma la porta sul palco per ballare, mentre lei si esibisce in Swanee, da È nata una stella. A 16 anni invece va a vivere da sola a New York, dove studia danza, e nel giro di appena un anno per lei si spalancano le porte di Broadway; è la più giovane attrice a vincere, a 19 anni, un Tony Award per il musical Flora, the Red Menace a Broadway.
Negli anni ’70 anche il grande schermo la chiama: sono soprattutto Cabaret e New York, New York a darle la notorietà presso il grande pubblico. Molto particolare il suo cameo in Sex & the city, dove canta Single ladies di Beyoncé al matrimonio degli amici gay di Carrie.
Se Judy Garland ha avuto cinque matrimoni, la figlia Liza si è fermata a quattro. La prima volta si è sposata con Peter Allen, conosciuto giovanissima, e l’unione è durata dal 1967 al 1972. Poi è stata la volta di Jack Haley Jr, che per curiosità era il figlio di quel Jack Haley che aveva recitato accanto a Judy Garland nel Mago di Oz come uomo di latta.
Senz’altro il suo legame più duraturo è stato con lo scultore Mark Gero, con cui ha passato 13 anni, dal 1979 al 1992, mentre l’ultimo è anche il più breve, con il produttore David Gest, sposato nel 2002 e da quale ha divorziato dopo 16 mesi.
Liza ha subito tre aborti spontanei nella sua vita. Non ama molto parlarne, e solo in un’occasione, a SAGA, ha detto che non aver avuto figli
È uno dei veri rimpianti della mia vita. Mi avrebbero dato un baricentro.
Negli anni Liza ha sofferto, come la madre, di dipendenza da alcol, droghe, è stata operata ai fianchi, alle corde vocali, alle ginocchia, si è ammalata di encefalite e di polmonite, motivo per cui, nel 2010, ha dovuto cancellare il suo tour. Alcune voci vicine a lei sostengono che ancora adesso la diva sia molto sofferente per i problemi di salute.
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