Purtroppo si sa che i leggings non sono adatti a tutti i tipi di fisici, tendono a fasciare la gamba e a far risaltare qualsiasi imperfezione. Per aiutare anche chi non ha un fisico da top model, con l’arrivo dell’inverno, come ogni anno, verranno rilanciati nei negozi i leggings push up. A cosa servono e come funzionano?

1. Come nascono i leggings?

Leggings push up
Fonte: Web

I leggings compaiono per la prima volta durante la Seconda Guerra Mondiale. Erano infatti usati come protezione per le gambe dai soldati e andavano indossati sotto ai pantaloni. In questo periodo potevano essere usati anche come biancheria intima.

Negli anni ’50 lo stilista Emilio Pucci lancia una linea di pantaloni affusolati e aderenti da donna, che chiama appunto con il nome di fuseaux. Questi innovativi pantaloni vengono portati al successo popolare da Audrey Hepburn che li indossa più volte nei suoi film.

Negli anni ’60 sempre Emilio Pucci disegna nuove varianti dei fuseaux, i Viva in helanca e Shatung di tesa con passanti sulle caviglie in modo da poterli stringere e renderli più aderenti alle gambe, e i Capri, modello di fuseax corto che copriva la gamba solo fino a sotto il ginocchio.

Nel momento in cui le fibre elasticizzate hanno iniziato a prendere piede, i fuseaux iniziano ad essere usati anche per lo sport, soprattutto nella danza, negli sci e nella ginnastica.

Negli anni ’70 Patricia Field, nota costumista e stilista, s’ispira al modello Capri di Emilio Pucci e crea il leggings così come lo indossiamo oggi, aderente e stretto sulla caviglia senza i passanti.

Il boom dei leggings però avviene negli ’80, quando ad indossarli è Madonna nel film Cercasi Susan Disperatamente: da quel momento cominciano a vedersi sulle passerelle in tutti i colori possibili, grazie anche alla linea della stilista inglese Liza Bruce che crea un’intera linea di leggings fluo.

Dopo un periodo nel dimenticatoio, i leggings vengono riproposti nel 2006 sulle passerelle di MaxMara che li abbina a vestiti lunghi o corti per look sia casual da giorno che eleganti per la sera.
Dal 2006 in poi i leggings hanno spopolato: vengono proposti e riproposti ogni anno da tutti gli stilisti in moltissimi colori o con fantasie e tessuti sempre diversi.

2. Cos’è il leggings push up?

Leggings push up
Fonte: Web

Nel 2013 è stato il brand Calzedonia a lanciare la prima linea di leggings push up che ancora oggi a due anni di distanza mantengono la stessa popolarità e spopolano fra le donne.

La promessa è quella di un lato B più sostenuto, sodo e alto, ma come? Grazie alle cuciture e al tipo di tessuto molto contenitivo, l’effetto push up si crea grazie alla compressione, il tessuto stringe parecchio su gambe e glutei sollevandoli. Per via di questo tessuto molto contenitivo si tende a fare un po’ di fatica nell’indossarli, ma a differenza di quanto può sembrare non sono affatto scomodi una volta indossati!

3. I leggings push up funzionano?

Leggings push up
Fonte: Web

Quando comprate un paio di leggings push up è importante controllare la marca e il tessuto: questo è uno di quei casi in cui è giusto spendere qualche euro in più per tutelarsi. Essendo molto contenitivi, se sono fatti con materiali di basso costo potrebbero rovinare la vostra pelle o comprimere troppo le vostre gambe, quindi per quanto riguarda i leggings push up non andate a risparmio.

Funzionano? Sì, per quanto riguarda andare a rimodellare e contenere i leggings push up eseguono molto bene la loro funzione, la figura risulta più armoniosa e snella. Ovviamente non possiamo aspettarci miracoli: sicuramente migliorano la figura ma per dimagrire davvero non bastano di certo, dato che non vanno ad annullare le forme, ma a valorizzarle e contenerle.

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