H&M presenta "Close the Loop", una nuova linea in denim prodotta con cotone riciclato proveniente da abiti usati, per ridurre l'impatto ambientale della moda e diminuire i rifiuti tessili.
Moda e ambiente possono essere alleati e H&M è dal 2013 che ce lo ricorda con l’iniziativa “Garment Collecting“, un progetto di raccolta di abiti usati, in qualsiasi condizione e di qualsiasi marca, che ha permesso al gruppo svedese di recuperare 14.000 tonnellate di abiti usati, di cui 1.000 solo in Italia, portati nei suoi punti vendita dai clienti.
Un’iniziativa che trova compimento in “Close the Loop“, la nuova linea denim di H&M, in arrivo a settembre. La particolarità? L’intera collezione sarà realizzata con il cotone riciclato proveniente proprio da questi capi usati e con cotone biologico.
La nuova linea, che sarà disponibile dal 10 settembre sia nei negozi sia online, è dedicata sia alle donne, con tre diversi modelli femminili di jeans, dallo skinny al girlfriend, una giacca, una salopette svasata e una tuta; sia agli uomini, con una giacca con zip, due modelli di jeans e un paio di shorts con stampa; senza dimenticare i bambini, con una felpa con zip e cappuccio, un paio di jeans corti e stretti e un paio più morbidi e una T-shirt street style.
Una collezione pensata dunque per ridurre l’impatto ambientale della moda e quindi per una moda più sostenibile, come sottolineano le parole di Karl-Johan Persson, amministratore delegato di H&M:
La creazione di un circuito chiuso per il settore tessile, in cui vestiti usati possano essere riciclati in nuovi capi, non solo consente di ridurre al minimo i rifiuti tessili, ma anche di limitare in modo efficace l’utilizzo delle risorse naturali e, di conseguenza, l’impatto che la moda ha sul nostro pianeta.
Ma “Close the Loop” non è certo un punto di arrivo, anzi; per il 2015 H&M ha l’obiettivo di aumentare la quantità dei capi prodotti con fibre riciclate di almeno il 300% rispetto al 2014, entro la fine dell’anno. Ma non solo: per ora la quantità di cotone riciclato presente nei capi è il 20%, una percentuale che il gruppo è deciso a superare nei prossimi anni, investendo su nuove tecnologie per non intaccare la qualità dei suoi abiti.
Questa è la moda che ci piace!
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