La quarta stagione di Stranger Things, che è diventata in breve tempo una delle serie Netflix più viste di sempre, ha introdotto uno dei cattivi più iconici dell’horror moderno, Vecna! Un villan che, grazie ad una trama super avvincente e a una brillante interpretazione di Jamie Campbell Bower, è stato capace di riaccendere i riflettori sullo show e rialzare gli ascolti dopo un leggero calo della scorsa stagione.

Non tutti sanno però che Vecna prende il nome del personaggio di Dungeons & Dragons, famosissimo gioco di ruolo creato negli anni ’70.

Ma come è stato realizzato? Ve lo sveliamo subito.

La creazione di Vecna

Nei giorni scorsi l’account Twitter di Stranger Things ha voluto condividere con i suoi numerosi fan un video nel quale viene svelato il processo che trasforma l’attore Jamie Campbell Bower in Vecna.

A differenza dei Demogorgoni e dal gigantesco Mind Flyer, questo personaggio non è stato realizzato con effetti speciali aggiunti in post-produzione, ma costruito per il 95% con protesi e trucco. 

Questa decisione è stata presa dai fratelli Duffer dopo una lunga riflessione sui personaggi e sui loro traumi. Secondo loro, infatti, un mostro dalla sembianze umane non avrebbe solo facilitato il processo di immedesimazione dello spettatore con Vecna, ma anche migliorato la performance degli attori.

Sadie Sink, difatti, prima di girare le scene con Jamie Campbell Bower, ha ammesso di essersi spaventata perché non sapeva come interpretare la scena se avesse dovuto recitare senza una controparte. Tuttavia, quando ha avuto modo di scambiare le battute con un attore in carne ed ossa si è sentita più sicura e serena.

Sapevate che a ispirare l’aspetto di Vecna è stato il Re della Notte di Game of Thrones? A svelarlo è stato colui che ha realizzato il mostro stesso, il makeup design Barrie Gower. In una lunga intervista rilasciata a Digital Spy ha infatti dichiarato:

“I fratelli Duffer erano fan del nostro lavoro in Game Of Thrones e del personaggio che abbiamo creato, il Re della Notte… Ed erano anche fan del lavoro che avevamo fatto per Chernobyl. Per la quarta stagione stavano cercando un cattivo iconico e penso che volessero quasi un mix di questi due approcci. Penso che in pratica stessero cercando il loro Re della Notte per Stranger Things “.

Come possiamo vedere nel video backstage, il lavoro di Gower è stato enorme, a partire dal costume del mostro. La tuta, infatti, è stata assemblata pezzo per pezzo sul corpo di Bower, che ha deciso di ingannare il tempo con lo smartphone durante le otto ore di trucco: dato il risultato finale, possiamo dire che emerge un espediente narrativo che incarna il villan per eccellenza della cultura pop degli anni ottanta, Freddy Krueger di A Nightmare on Elm Street!

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