Mai sentito parlare di pirografia? È una tecnica di incisione utilizzata su materiali di diversi tipi che viene eseguita tramite l’uso di una punta metallica che raggiunge elevate temperature. Passando l’attrezzo sul materiale scelto si ha una sorta di “bruciatura” che come una matita andrà a disegnare i contorni e le rifiniture del disegno scelto da fare.

Pirografia deriva dal greco e significa “disegnare col fuoco”, pare che fosse una tecnica utilizzata a partire dal Medioevo per incidere stemmi e sigilli; oggi ovviamente non si utilizza più il fuoco ma un pirografo, un attrezzo che si scalda con la corrente elettrica e che facendo diventare rovente una punta di metallo, può essere usato per incidere a caldo sul supporto scelto per il disegno. Ci sono svariate tecniche di pirografia, da quella più basica fino ad arrivare a quelle più elaborate che richiedono però una buona dose di manualità e attrezzi più raffinati e soprattutto si può utilizzare su supporti di diversi materiali. Vediamo quali.

Pirografia su legno

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È il materiale più usato per questa tecnica decorativa. Dopo aver scelto il tipo di legno e la dimensione del pannello che vorrete decorare, la prima cosa da fare è disegnare su carta il disegno che volete realizzare. Vi serviranno poi:

  • carta abrasiva
  • carta carbone
  • cera per legno
  • diverse punte del pirografo
  • pennelli per stendere la cera

Passate la carta vetrata sul pannello di legno per preparare la base poi adagiate la carta carbone e ripassate il disegno fatto su carta per lasciare i contorni. Poi scegliete applicate al pirografo la punta adatta per i contorni e cominciate a definire quelli. Dopo usate la punta per colorare e riempite gli spazi pieni del disegno. Passate la cera finale per proteggere il disegno e il lavoro è terminato.

Pirografia su cuoio

Le possibilità su cuoio sono infinite: potete personalizzare una borsa, una cintura, un portafoglio e tutto ciò che vi viene in mente. La cosa a cui fare attenzione è che il cuoio sia ben steso per poterci lavorare bene sopra e poi scegliere la punta apposita per il pirografo. Nel video che abbiamo scelto il pirografo viene usato per decorare un quadretto con tela in cuoio, come potete vedere il materiale è ben steso all’interno della cornice così che la punta possa scorrere facilmente e il disegno venga il più accurato possibile.

Pirografia su carta

Nel video è mostrata la tecnica su carta, anche in questo caso bisogna prima disegnare la forma con la matita e poi seguire i contorni e colorare gli spazi con la punta apposita del pirografo. A differenza del legno, quando usate il pirografo su carta è necessario pulire molto spesso la punta perché bruciando la carta tende a sporcarsi e potrebbe rovinare il tratto del disegno che state facendo. Tenendo la punta sempre pulita avrete la sicurezza di non sbagliare e di non sbavare le linee, soprattutto nei contorni. Nel video dopo aver usato il pirografo vengono usate anche delle matite per colorare il disegno: questa è ovviamente una scelta personale, se non vi piace potete tranquillamente lasciare il disegno in bianco e nero.

Pirografia su vetro

Questo è ovviamente il materiale più delicato che necessità di un’attenzione particolare se decidete di decorarlo con la tecnica della pirografia. Per procedere con la decorazione dovrete per prima cosa disegnare sull’oggetto in vetro il disegno tramite un pennarello apposito poi, se decidete di decorare degli oggetti contenitori come bicchieri o vasetti, ricordatevi di inserire al loro interno un panno e che ne dovrete usare un altro per sorreggere l’oggetto mentre lavorate. Questa accortezza serve per evitare che il vetro si rompa e nel caso succedesse ugualmente il tessuto servirà da protezione per voi per non tagliarvi. Come per gli altri materiali dovrete seguire il disegno col pirografo che ha raggiunto la giusta temperatura e procedere fino alla fine della decorazione.

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