Da questo parrucchiere i bambini pagano meno... ma solo a una condizione!

Questa è la storia di un negozio di parrucchieri davvero speciale, dove i bambini possono ottenere uno sconto di due dollari sul taglio dei capelli se accettano le condizioni stabilite dal proprietario. Un'iniziativa davvero carina che speriamo venga replicata anche in altri negozi e saloni di bellezza. Pronte a scoprire cosa viene chiesto di fare ai bambini? Ne rimarrete stupite!

Nell’era degli smartphone, nella quale tutto è veloce e frenetico, fermarsi a leggere un buon libro sembra ormai divenuta cosa rara e anche un po’ obsoleta. Questo vale soprattutto per i bambini che hanno conosciuto solo questa realtà. Per questo motivo la storia che vi stiamo per raccontare, pur nella sua semplicità, ha davvero qualcosa di eccezionale. Un’iniziativa che potrebbe ispirarne altre simili e che potrebbe avere solo ripercussioni positive. Spostiamoci, dunque, negli Stati Uniti, in Michigan, dove nella bottega “The Fuller Cut” i bambini sono invitati a leggere ad alta voce in cambio di 2 dollari di sconto.

1. L’iniziativa: uno sconto di due dollari per i bambini che leggono ad alta voce durante il taglio dei capelli

Fonte: Web
Fonte: Web

Un grande successo per il programma di lettura della bottega “The Fuller Cut” di Ypsilanti in Michigan, Stati Uniti. Griffin, il proprietario e titolare del piccolo negozio di parrucchieri, ha lanciato questa iniziativa: uno sconto di due dollari per i bambini che – durante il taglio dei capelli – leggano un libro ad alta voce. Un’iniziativa che presto ha ricevuto il plauso dell’intera comunità. La bottega non solo ha guadagnato nuovi clienti ma è anche divenuta famosa in tutto il mondo. L’obiettivo del titolare? Vedere un ragazzino tornare al Fuller Cut da universitario e dire “Grazie a voi e al vostro programma di lettura voglio diventare giornalista o scrittore”. Ma Griffin, padre di tre figli, non è stato il primo ad avere questa splendida idea. Il concept è stato adottato in altre città americane come Dubuque (Iowa), Houston (Texas) e Columbus (Ohio). Griffin ha replicato l’iniziativa… una vera mossa vincente!

2. La scelta dei libri: modelli positivi in cui i bambini possano identificarsi

Fonte: Boredanda.com
Fonte: Boredanda.com

La scelta dei libri che si possono trovare nella bottega non è stata assolutamente lasciata al caso ma segue un preciso filo conduttore. “Tutti i nostri libri presentano personaggi afroamericani positivi, che si tratti di astronauti, atleti o scrittori” ha spiegato il titolare. Al Fuller Cut, quindi, i bambini non leggono classici qualsiasi ma una selezione di testi che raccontano la storia di modelli positivi in cui i bambini possano identificarsi. La proposta letteraria di Griffin, inoltre, è molto ampia: include dai 75 ai 100 titoli in rotazione.

3. I bambini migliorano sia nella lettura che nella comprensione dei testi

Fonte: web
Fonte: web

Quello che propone Griffin nella sua bottega è un vero e proprio programma di lettura in cui si tiene traccia dei progressi fatti dai bambini che partecipano. Se un bambino non finisce un determinato libro in una sessione, la volta successiva viene spronato a riprendere dal punto in cui aveva interrotto. Incoraggiarli a leggere lo stesso libro” ha spiegato Griffin “aiuta a constatare i miglioramenti nella loro capacità di comprensione”. Anche l’autostima dei bambini migliora quando si rendono conto dei progressi fatti e iniziano ad appassionarsi alla lettura. Per questo motivo l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dai piccoli partecipanti, dai loro genitori e anche da molti insegnanti che hanno fatto i loro complimenti al titolare della bottega.

4. L’amore per la lettura, un dono unico e prezioso!

Fonte: Boredpanda.com
Fonte: Boredpanda.com

Il titolare della Bottega ha anche spiegato come sia importante l’esempio dato ai bambini. “Quando un bambino molto piccolo (che non sa davvero come leggere o cosa succede in giro) vede un bambino più grande seduto in poltrona con un libro, è sollecitato a prenderne uno anche lui. Ecco quello che conta davvero”, prosegue Griffin “Perché quando un bambino pensa che leggere sia bello… è un dono”. Non solo,  “Alcuni bambini a scuola hanno paura di leggere ad alta voce, questo programma li aiuta ad acquisire sicurezza”. Insomma, sono davvero tanti gli effetti positivi sui bambini di questo programma di lettura che – speriamo – possa ispirare altre iniziative simili in tutto il mondo. L’abitudine di leggere, infatti, non è solo un buon modo per imparare cose nuove ma – in questa era di frenesia e stress – un momento unico, raro e prezioso per “fermare il tempo“…

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!