Bianca Balti: "Cosa direi alle me quindicenne"

Bianca Balti: "Cosa direi alle me quindicenne"
Fonte: Instagram @ biancabalti
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È davvero difficile immaginare come fosse Bianca Balti da adolescente. Noi vediamo oggi una donna stupenda, allegra, raffinata e ci ritroviamo a chiederci se a 15 anni sbagliasse qualcosa con il suo look, come sarà capitato ad alcune di noi.

Stando a varie interviste rilasciate, Balti ha raccontato di essere stata un’adolescente abbastanza tipica, molto ribelle, che scappava di casa per andarsene in una casa occupata dai punkabbestia. In un’intervista al Corriere della Sera, la modella ha raccontato cosa direbbe a quella 15enne che era.

Se quella ragazza si potesse vedere oggi – ha detto – dopo 15 anni di lavoro come modella, si sorprenderebbe scoprendo che si può essere fighissima e cool nella normalità. Non c’è bisogno di dimostrare altro.

La normalità è uno stile di vita quindi per Bianca Balti, che ha iniziato il 2020 con la consapevolezza di poter fare tutto, di sentirsi più forte e di desiderare di dedicare meno tempo a quella costante cura dell’aspetto che a volte per la società sembra necessaria, soprattutto per le donne. E quel tempo risparmiato, lo trascorre con Mia, la sua figlia più piccola e, quando è possibile, anche con Matilde, la figlia più grande che vive con il padre in Francia.

Voglio che sappiano di essere fortunate – ha raccontato Balti delle figlie a Elle – Gli insegno che non hanno bisogno di tutte le cose che posseggono, perciò per esempio facciamo spesso una selezione dei loro giochi e li regaliamo a chi non ne ha. Un gesto banale che però diventerebbe molto importante se lo facessero tutti quelli come me.

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Eppure anche Bianca Balti si è sentita inadeguata qualche volta nella vita, in particolare dopo il parto di Matilde, quando è tornata al lavoro. La modella aveva spiegato che la sua categoria non può permettersi il lusso di avere figli quando si è particolarmente giovane.

Sono rimasta incinta – ha spiegato a Io Donna – e, a quel punto, non è che qualcuno poteva sconsigliarmelo. Tre settimane dopo il parto, dovevo scattare una campagna. Vado sul set, non entro nei vestiti e mi rimandano a casa. Caspita, ci sono rimasta male. Da quando sono grande, è stata l’unica volta in cui mi hanno fatto sentire inappropriata.

Ma Bianca Balti è una donna che va per la sua strada: una volta è stata criticata per aver pubblicato sui social una foto in cui allatta Mia, ma ha lasciato perdere. In fondo quello che le importa davvero è la felicità delle sue bimbe, non i pensieri degli sconosciuti. Per Matilde e Mia, Bianca cerca di essere un esempio e dedica loro tutta la sua vita.

La mamma che sono io è quella che non si trucca – ha detto a Grazia – che si mette la prima cosa che capita, che ti accompagna a danza, organizza i pomeriggi a giocare con gli amici e ti fa da mangiare. Poi parto per un paio di giorni: per lavoro. Che cosa faccio davvero nello specifico mia figlia maggiore non lo sa: è lavoro, nient’altro. […] Io non ho bisogno di nessuno. È importante per me crederci. Qualsiasi cosa succeda nella vita io devo bastare a me stessa.

Sfogliamo insieme la gallery per scoprire la storia e la carriera di Bianca Balti.