Gli ospiti della residenza per anziani riproducono 12 copertine rock

Gli ospiti della residenza per anziani riproducono 12 copertine rock
Fonte: Twitter @ robertspeker
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Gli ospiti di una casa di riposo britannica hanno ricreato alcune delle copertine rock e pop dei dischi più celebri di tutti i tempi. L’iniziativa, come riporta la Bbc, è nata all’interno della Sydmar Lodge Care Home a Edgware, in cui gli ospiti sono in lockdown dal 12 marzo. L’epidemia di coronavirus si è dimostrata particolarmente crudele con le persone anziane e quindi alcune strutture hanno cercato di tutelarsi prima ancora che fossero prese decisioni governative.

L’idea della rielaborazione delle copertine rock e pop è venuta a Robert Speker, coordinatore delle attività nella casa di riposo, che ha voluto alleviare agli anziani la noia del lockdown. Così sono stati scelti vari album, da Madonna a Michael Jackson, da Johnny Cash ai Queen, passando per i Clash e Bruce Springsteen: le cover sono state rielaborate sostituendo gli artisti originali con gli ospiti della casa di riposo.

Ho avuto questa idea circa un mese fa – ha raccontato Speker – Ho iniziato a scattare foto e scegliere quali residenti avevano una vaga somiglianza con gli artisti e da lì siamo partiti. L’obiettivo principale era dimostrare che le case di cura non devono essere un ambiente triste, anche durante questa pandemia.

Una delle ospiti più ricorrenti nel progetto fotografico è Sheila Solomon che ha ricreato varie tra queste copertine rock. Una però è particolarmente speciale per lei: si tratta di Human di Rag’n’Bone Man. Sheila è andata al concerto di quest’artista l’anno scorso e lui le ha autografato la cover del suo disco. Così Sheila si è prestata di buon grado, anche se ha affermato, scherzando, di essere stata minacciata con una pistola alla tempia per farsi fotografare.

Sfogliamo insieme la gallery per scoprire le copertine rock reinterpretate da questi anziani inglesi: si parte con Enema of the State dei Blink 182.