Amiche, se vi chiedessimo a bruciapelo qual è secondo voi il lavoro più bello del mondo, cosa rispondereste? Anzi, stop: non abbiamo fatto una doverosa premessa. Primo, parliamo di lavori da sogno, da fiaba o comunque vogliate definirli: in ogni caso stiamo pensando a professioni che oltrepassano l’immaginabile. Secondo, sono occupazioni che esistono davvero e non sono frutto della nostra fantasia onirica. Terzo e ultimo, ma di sicuro non per importanza, sono lavori pagati!

Sbizzarritevi con la fantasia, quindi, e fateci sapere se tra le professioni dei vostri sogni ci sia qualcuno dei 12 lavori della nostra personale classifica: secondo noi sono i lavori più belli del mondo!

1. Custodire un vero e proprio paradiso terrestre!

custode paradise island
Fonte: Web

Il fortunato porta il nome di Ben Southall, un giovane originario della Gran Bretagna: qualche anno fa aveva sbaragliato quasi 40mila “avversari” da tutto il mondo nella corsa a uno dei lavori indiscutibilmente più belli al mondo: il custode di Hamilton Island, un’isola della Grande Barriera Corallina. Come vivere in vacanza per una vita, con la differenza che la vacanza è pagata, e nemmeno poco: più di 110mila dollari australiani – oltre 70mila euro – per 6 mesi. Per poter superare le selezioni erano richieste competenze ben precise: saper nuotare e tanta, tanta voglia di esplorare l’isola (e chi non ne avrebbe?!).

Ben, dopo le sue giornate di lavoro, poteva trovare ristoro e riposo in una villa con tre camere e piscina gentilmente fornita dal suo datore di lavoro, il dipartimento del turismo del Queensland. L’operazione era parte reale – serviva davvero un custode – parte pubblicitaria: lo stratagemma (geniale, ci permettiamo di dire) era volto a far conoscere il più possibile nel mondo con una campagna che era diventata immediatamente virale le bellezze del Queensland.

Quanta invidia, caro Ben…

2. “5 stelle? Mmm, vediamo, ora lo decido io!”

collaudare alberghi di lusso
Fonte: Web

Ecco un altro bel lavoro che ci consentirebbe di vivere sempre come se fossimo in vacanza (stipendiate): la collaudatrice di alberghi di lusso! Come funziona? Per scoprirlo possiamo dare un’occhiata al blog di Rhiannon Taylor, In Bed with Me, in cui dà le sue valutazioni sugli alberghi a 5 stelle che visita mettendone alla prova proprio tutto, dal letto della stanza alla piscina passando per il servizio in camera e le pulizie.

Le sue recensioni sono diventate un punto di riferimento per chi è abituato ai viaggi di lusso e lei si ripaga con la pubblicità di aziende che vogliono comparire con un banner sul suo sito. Da lì a farlo diventare un lavoro vero e proprio il passo è stato breve: gli hotel hanno iniziato a chiamarla (e a pagarla) purché lei li visitasse… Non male: noi corriamo subito ad aprire un sito!

3. Qualcuno dovrà pur dirci se i giochi acquatici sono divertenti, no?

collaudare giochi acquatici
Fonte: Web

A chi non piacciono i parchi acquatici con decine di piscine e altrettanti scivoli e giochi acquatici? Quello che non sapevamo, forse, è che questi giochi tanto divertenti vengono testati e collaudati. Una delle persone che si occupano di questo è Tommy Lynch, inglese, che ogni anno si fa più di 40mila chilometri in tutto il mondo per andare a testare gli scivoli su mandato della società First Choice Holidays.

Tommy deve controllare l’altezza degli scivoli, la velocità di discesa, la quantità d’acqua richiesta e tutti gli aspetti inerenti alla sicurezza. E naturalmente per farlo deve salire le scalette e gettarsi in acqua. Sembra noioso? Vi diciamo che in un solo anno a Tommy può capitare di testare scivoli a Lanzarote, Maiorca, Egitto, Turchia, Costa del Sol, Cipro, Algarve e Messico. E non si prende mai nemmeno un giorno di vacanza. Ma ne avrà davvero bisogno?

4. Assaggiare le uova di Pasqua prima dei bambini…

assaggiare uova di pasqua
Fonte: Web

Le uova di Pasqua sono amatissime dai bambini ma non vorremo che le assaggino a scatola chiusa, no? Per sincerarci che abbiano sempre le uova di qualità migliore potremmo reinventarci assaggiatrici di uova di Pasqua. Ve lo giuriamo: è una professione che esiste. Tempo fa, il quotidiano inglese The Mirror ha raccontato la storia di tale Alex Emerson-White che per guadagnarsi da vivere assaggia cioccolatini ed è il degustatore ufficiale di uova di Pasqua per la catena di negozi Marks & Spencer.

Alex, oltre ad assaggiare le uova di Pasqua e decidere se possano finire sugli scaffali dei punti vendita, gira anche il mondo in lungo e in largo per scegliere gli ingredienti migliori da consegnare al mâitre chocolatier per la loro preparazione. Certo, la dieta ne risente, ma con tutta quella dolcezza in corpo non dovrebbe pesarci poi tanto una seduta in più in palestra.

È proprio il caso di dirlo: è un duro lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo…

5. I panda hanno bisogno di tante, tante coccole…

Fonte: Boredpanda.com
Fonte: Boredpanda.com

Si tratta di uno di quei lavori che decisamente sembrano troppo belli per essere veri, ma è vero: il custode dei panda esiste e vale uno stipendio di 32mila dollari (poco meno di 30mila euro) corrisposti a patto che ci si prenda cura dei panda per l’intera giornata. Succede al Giant Panda Protection and Research Center in Cina.

Il vostro lavoro ha un solo obiettivo – riferisce il China Daily – Trascorrere 365 giorni all’anno con i panda e condividere con loro gioie e dolori. Questo lavoro richiede perseveranza. Ci aspettiamo che i candidati siano perlopiù impiegati che risiedono nelle grandi città. Sono abituati a mangiare ciò che vogliono, ma all’interno del quartier generale dei panda le scelte non saranno poi così tante…

A chi non piacerebbe rispondere, alla domanda “Che lavoro fai”, dicendo “Coccolo i panda”?!

6. Viaggiare costa? Non sempre: a volte rende milioni…

viaggiare e scrivere blog
Fonte: Instagram @onestep4ward

Viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare. E poi scrivere recensioni, pubblicare post e scattare fotografie. È il lavoro di Johnny Ward, blogger che in tre anni ha guadagnato oltre un milione di dollari esplorando Paesi da recensire e pubblicando le sue storie sul blog Onestep4ward.

Johnny ha aperto un blog spinto dall’idea di molte di noi: scrivere, rilassarsi e guadagnare grazie agli sponsor e alle visualizzazioni. Ma lui ha fatto un passo in più: si è comprato un biglietto di sola andata per la Thailandia e ha infilato il laptop nel bagaglio. Si è aggiornato sulla tecnologia, ha aperto le pagine social legate al blog e ha iniziato a raccontare ai suoi followers storie curiose, aneddoti e narrazioni di viaggio: per esempio ha mangiato carne di iena in Etiopia, ha fatto immersioni in gabbie con gli squali e ha fatto parapendio sull’Himalaya.

Non bastasse, ora Johnny è ricco, fidanzato e può permettersi di ospitare i suoi amici in posti da sogno…

7. Ah, mettersi lo smalto: quanto relax!

mettersi lo smalto
Fonte: Web

Sì, è vero, a volte ci fa impazzire: non si asciuga abbastanza velocemente, si scheggia, non ne vuole sapere di togliersi… Ma sono poche quelle di noi che non amano mettersi lo smalto: è un gesto rilassante, che simboleggia il fatto di prendersi cura di noi stesse e rende le nostre mani ancora più belle. Riusciamo a immaginare di essere pagate per metterci lo smalto? E nemmeno poco: 48mila euro! Guadagnare testando prodotti di bellezza è possibile: ne avevamo già parlato qui!

8. Patatine, consolle e videogame. Per tutto il giorno!

videogame tester
Fonte: Web

Anche questo potrebbe essere considerato un lavoro prettamente “maschile”, ma è pur vero che a molte di noi, amiche, non dispiace – magari dopo una faticosa giornata di lavoro o in una domenica pomeriggio piovosa – metterci comode sul divano con qualcosa da sgranocchiare per cercare di accumulare quanti più punti possibile al nostro videogame preferito. Ecco, anche in questo caso c’è chi lo fa per professione: si tratta dei videogame tester, persone assoldate dalle principali case produttrici di videogiochi per provarli e per adattarli alle culture dei diversi Paesi in cui il gioco stesso sarà poi distribuito.

Il lavoro può essere svolto anche da remoto, letteralmente sul proprio divano con patatine e bibita. Se ci interessa, andiamo a visitare i siti dei principali produttori di videogame e scandagliamo le posizioni aperte… Buona fortuna!

9. Non solo cioccolato, ma anche dolci e caramelle…

assaggiare dolci e caramelle
Fonte: Web

Questa professione è simile all’assaggiatore di uova di Pasqua, ma – anziché sul cioccolato – si concentra su bon bon e caramelle di ogni tipo. La finalità di questo lavoro è capire se i dolci siano buoni, di qualità e se e come, in caso contrario, possano essere migliorati.

Certo, magari alla fine i dolciumi potrebbero venirci a nausea, ma non sarebbe poi una cattiva notizia per la dieta: in fin dei conti si tratta “solo” di lavoro. L’unico consiglio che ci sentiamo di darvi è di essere sempre munite di dentifricio e spazzolino. Non vorremo mica devolvere tutto il nostro stipendio al dentista?

10. Mappare la città… in bicicletta!

ciclista per google maps
Fonte: Web

Forse non tutte lo sanno, ma Google, per il suo sistema Maps, si avvale anche di ciclisti chiamati a pedalare per le strade di paesi e città su appositi “tricicli” (simili a quelli in foto) muniti di telecamera Gps. Potrebbe non essere un lavoro troppo piacevole nei giorni di pioggia, ma per il resto… è tutta salute. E anche la nostra linea ci ringrazierà!

11. Un’automobile nuova… al giorno!

tester automobili
Fonte: Web

Ok, si potrebbe obiettare che si tratti di un lavoro più adatto agli ometti, ma sappiamo che tra voi, amiche, si nascondono guidatrici con ambizioni e capacità da piloti di Formula 1. E sono quelle a cui potrebbe piacere l’idea di mantenersi testando nuove autovetture: ogni qualvolta un’azienda decide di mettere sul mercato una nuova macchina, chiede a un gruppo di persone fidate – i tester, appunto – di provarla in tutti i modi possibili e immaginabili. Non solo in giro a velocità moderata sulle strade che percorriamo tutti i giorni, dunque, ma anche in sterrati e percorsi nascosti per verificarne prestazioni, tenuta e la presenza di eventuali difetti.

Se siete appassionate di motori, questo lavoro è da prendere… di corsa!

12. Tutti i gatti meritano coccole, non solo il nostro!

coccolare gatti
Fonte: Web

Si dice che il gatto sia l’animale più amato dalle donne e noi in redazione, gattare per antonomasia, non possiamo che essere d’accordo. Tanto che abbiamo spalancato gli occhi e abbiamo iniziato a emettere cuoricini virtuali quando abbiamo letto della possibilità di coccolare gatti per lavoro! Tra tutti i lavori di cui abbiamo parlato sinora, per quanto ci riguarda quello del coccolatore di gatti è decisamente il più bello, soddisfacente e ambito!

Allora, amiche, che ne dite? Quelle di voi che sono determinate a rifarsi una vita hanno trovato una buona soluzione per i loro sogni? Fateci sapere e… in bocca al lupo a tutte!

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