Natale fa molto spesso rima solo con “regali”. Persi dietro pacchetti e pacchettini, luci, case che scoppiano di doni, siamo arrivati a pensare che il senso delle feste sia aprire il portafogli. Ma non dovrebbe piuttosto essere un momento di raccoglimento, di scambio, di comunione e atti di bene nei confronti degli altri? E se fosse entrambi?

Non è impossibile, grazie ai regali di Natale solidali, un modo per scambiarsi, oltre all’affetto, qualcosa di più concreto che possa, al contempo, sostenere iniziative che aiutano i più deboli o bisognosi.

Quando un regalo è solidale?

Un regalo è solidale quando una parte o la totalità dell’importo speso viene devoluto in opere benefiche. Può esserlo in parte quando si acquistano oggetti o servizi offerti da associazioni, enti, Onlus o ONG che utilizzano una percentuale dei guadagni per sostenere le proprie attività; totalmente se si fa una donazione diretta o se, ad esempio, si attivano forme di supporto come adozioni a distanza.

Perché acquistare regali solidali?

Lo scambio di doni è – o dovrebbe essere – un gesto d’amore. Scegliere un regalo di Natale solidale aiuta a moltiplicare questo amore, allargandolo fino ad includere persone che non conosciamo direttamente ma che hanno bisogno del nostro aiuto.

Significa, in fondo, recuperare il significato più autentico del Natale e del donare, mettendo in secondo piano gli oggetti che compriamo per dare importanza al motivo per cui lo facciamo. Farci, e fare, del bene.

3 idee per un regalo solidale

Se non volete optare per una semplice donazione o per un gesto dall’alto valore simbolico – come una adozione a distanza – ma intangibile, ci sono tantissime possibilità per trasformare lo scambio di doni in un momento di altruismo che abbracci non solo chi dona e chi riceve ma anche chi è, in fondo, il destinatario ultimo del regalo.

La cosa migliore, per non aumentare il numero di oggetti che acquistiamo e gettiamo spinti dal consumismo sfrenato che ci porta ad accumulare cose che non ci servono – e che fanno male al Pianeta – è optare per regali sostenibili o scegliere la versione solidale di cose che acquisteremmo comunque. Ecco tre idee!

1. Il panettone (o il pandoro) solidale

L’eterna diatriba tra fan del pandoro e del panettone può finire. La risposta è: quello che volete, purché sia solidale. Sono tantissime le associazioni che vestono i dessert tipici del Natale in una versione solidale perfetta per fare un dolce regalo che fa piacere a chi lo riceve e fa del bene.

Scegliere spesso è la cosa più difficile perché tutte le mission sono importantissime e meritevoli di supporto: dal panettone in confezione di latta dell’associazione Susan G Komen contro il cancro al seno, a quello di Emergency fino al pandoro di Fondazione Ronald McDonald a sostegno delle famiglie dei bambini ricoverati lontano da casa, questi sono solo alcuni nomi tra quelli disponibili.

2. L’agenda o il calendario solidale

Anche se ormai abbiamo tutto dentro lo smartphone, quando si tratta di appuntamenti o cose da ricordare molti di noi non riescono ad abbandonare la buona vecchia sicurezza dell’analogico. Se sapete che un vostro caro è affezionato alla buona vecchia agenda o al calendario appeso al muro, approfittatene per fare un regalo utile a lui e alle associazioni che lo offrono, che sono tantissime: da Save The Children, ActionAid o l’Africa Chiama per la tutela dei più piccoli, il WWF, l’AltraEconomia per la sostenibilità e Medici Senza Frontiere o Emergency per aiutare tutti, ovunque siano.

3. Vino solidale

Una buona bottiglia di vino non può mancare sulla tavola del Natale, così come non ci si presenta mai a casa di amici e parenti a mani vuote, giusto? Perché non rendere anche il brindisi un momento solidale optando per i vini solidali offerti da associazioni come Legambiente, Amref, Fondazione Ant o Mus-e Italia?

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