Predjama è lo straordinario castello rupestre più grande al mondo, costruito all’imboccatura di un complesso di grotte ai piedi di una vallata nel sud-ovest della Slovenia. Un luogo magico da visitare almeno una volta nella vita!

Letteralmente incastonato nella roccia, il castello si erge su una parete verticale di 123 metri di altezza e si trova molto vicino alle celebri Grotte di Postumia. Per la sua straordinaria bellezza, l’edificio è stato inserito nella lista dei dieci castelli più affascinanti al mondo.

Il castello ha origine medievale e risale al 1274. Nel corso dei secoli fu ricostruito dalla famiglia Lueg, che gli conferì un aspetto più rinascimentale. Da quasi 800 anni, quindi, il magnifico edificio continua ad affascinare chiunque lo visiti. Non per niente è diventato una delle attrazioni turistiche più famose della Slovenia.

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La leggenda di Erasmo di Predjama

A conferire ancor più fascino al castello è la leggenda di Erasmo di Predjama, che da sempre incanta ogni visitatore.

Erasmo era un piccolo signorotto locale vissuto alla fine del ‘400 che si inimicò l’Imperatore d’Austria Federico III a causa di alcune sue scelte politiche. Erasmo fu condannato a morte e costretto a nascondersi. Scelse allora come ultimo rifugio il castello di Predjama. Da qui riusciva a entrare e uscire grazie a una fitta rete di tunnel e cunicoli segreti (che oggi si possono visitare con una guida).

Riuscì a nascondersi per un anno, ma alla fine venne tradito da un servitore e ucciso da una palla di cannone che lo colpì mentre era in bagno. Il suo corpo fu seppellito davanti alla chiesa dell’Addolorata nel centro del paese. Accanto alla sua tomba, venne piantato un albero di tiglio che ancora oggi si può ammirare.

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La struttura del castello

Il castello possiede diverse stanze distribuite su 6 piani. Tra le altre, si possono visitare l’armeria, la sala delle torture, la sala da pranzo e la stanza dei trofei, oltre che le splendide ed enormi grotte.

Il castello vanta anche una grande terrazza da cui è possibile ammirare tutta la valle. Si può persino visitare il bagno in cui Erasmo trovò la morte.

I visitatori sono i benvenuti durante tutto l’arco dell’anno, anche se le grotte e i sotterranei sono aperti al pubblico solo nei mesi estivi (nei mesi più freddi, infatti, i pipistrelli vi si rintanano per il periodo di letargo).

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