La personalità è l’aspetto della psiche umana che la psicologia studia da sempre: è una caratteristica che cambia nell’arco della propria vita e caratterizza ogni individuo, dalla sua prima infanzia fino all’età matura passando per diverse fasi e trasformazioni. Ci sono diversi modi di testare la propria personalità e uno di questo è l’enneagramma, una specie di mappa che individua nove differenti tipi di personalità basate su considerazioni che riguardano il carattere, il rapporti con il mondo esterno, i tratti emotivi, i punti di forza e i tratti che si potrebbero migliorare.

1. Enneagramma: cos’è?

enneagramma
fonte: http://www.naturopataonline.org

Il termine “enneagramma” deriva dal greco (ennea che significa nove, e gramma, che significa disegno) e si rappresenta con un simbolo formato da un cerchio con all’interno una figura che lo divide in nove parti uguali connesse tra loro.  Ne risultano quindi nove enneatipi che descrivono nove personalità e il suo loro di comportarsi con gli altri. Ogni punto della figura rappresenta un enneatipo (un tipo di personalità) e tramite le connessioni con gli altri punti (le altre personalità) si può stabilire in modo rapido la propria posizione e dove si trovano gli altri: la distanza può farci comprendere tratti del nostro carattere che dovremmo rivedere e la difficoltà di comunicazione con chi appartiene ad altre tipologie di personalità.

2. Enneagramma della personalità

Il test che viene fatto tramite l’enneagramma non definisce in modo rigido la personalità assoluta della persona ma ne fotografa la sua versione attuale: l’individuo infatti è in continua evoluzione e così lo è anche la sua personalità. L’enneagramma quindi serve per fare un’istantanea delle sue caratteristiche nel momento in cui si sottopone al test. Dai risultati si possono vedere le sue potenzialità ma poi sarà unicamente la persona a forgiare il proprio carattere grazie anche agli eventi che accadono nella sua vita.
Questo test sta diventando man mano uno strumento sempre più utilizzato anche per la selezione del personale e chi lo sa usare nel modo giusto non se ne serve solo per “catalogare” la persona che ha di fronte ma per avere una traccia per capire in profondità le sue azioni/reazioni in base al suo vissuto personale.

3. Enneagramma biologico

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fonte: web

L’enneatipo a cui si appartiene dipende molto da come abbiamo vissuto la nostra infanzia e da come l’ambiente ci ha influenzato: ecco quindi che ognuno di noi adotta degli schemi di comportamento che derivano appunto da ciò di esterno che ci ha influenzato e da come noi abbiamo reagito.

La componente individuale è fondamentale: prendiamo ad esempio fratelli che hanno vissuto nella stessa casa con la stessa famiglia e che hanno sviluppato personalità totalmente differenti, a volte anche agli antipodi. Ognuno di noi quindi si relaziona con gli altri in modo diverso, affronta la paura in maniera differente, in generale percepiamo la realtà attraverso le nostre convinzioni e quindi nessuno è oggettivo. Proprio perché psiche, mente e corpo sono strettamente collegati tra loro, possiamo considerare anche un enneagramma biologico che in base alla personalità individua delle problematiche di salute che ne potrebbero derivare durante l’arco della propria vita.

L’uso del condizionale è d’obbligo perché come dicevamo prima, l’enneagramma è un test subitaneo, non definitivo. Ciò che affligge una persona in un determinato momento e ne caratterizza la sua personalità del presente potrà essere superato (oppure no) e cambiare radicalmente o in parte il suo modo di vedere le cose e vivere il mondo che la circonda.

4. Le 9 personalità

Come abbiamo visto ci sono nove principali personalità che vengono prese in considerazione con lo studio dell’enneagramma:

  • Uno – Riformatore: maniaco del perfezionismo, può soffrire d’ira ma reprime la collera per apparire perfetto
  • Due – Generoso: cerca di non avere mai bisogno degli altri e si vanta invece di essere sempre d’aiuto. La sua virtù è l’umiltà ma esasperato può soffrire di superbia
  • Tre – Organizzatore: vuole ottenere sempre successo e fa di tutto per raggiungerlo. Appare com’è veramente ma può cadere nella troppa vanità.
  • Quattro – Individualista: si ritiene speciale quindi teme di essere ritenuto insignificante. Può soffrire di invidia.
  • Cinque – Osservatore: vuole acquisire più conoscenza possibile, la sua paura più grande è essere ritenuto incompetente. Potrebbe essere avaro.
  • Sei – Difensore: organizza la sua vita seguendo regole e norme dato che la sua pausa più grande è non avere una guida o qualcuno su cui poter contare. Se ha una personalità equilibrata può diventare un punto di riferimento per gli altri.
  • Sette – Entusiasta: ama il divertimento ed evita ad ogni costo di avere a che fare con la sofferenza, tanto che se messo alle strette ignora anche il dolore degli altri. Spesso cerca conforto nel cibo.
  • Otto – Leader: vuole apparire forte e per questo marca continuamente il territorio anche litigando perché la sua più grande paura è apparire debole. Può essere vendicativo.
  • Nove – Mediatore: cerca sempre la pace e l’armonia tra le persone, evita il conflitto e per questo a volte si fa bloccare dall’immobilità nell’agire perché ha paura di creare scompiglio.
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