Sono i “mali del nuovo millennio” del cosiddetto tempo del benessere. Prima c’erano le infezioni, le broncopolmoniti, le influenze. Ora i nemici della nostra salute si fanno più subdoli e cattivi. Stanno intorno a noi ma non li vediamo. Sono strettamente collegati col concetto di “comodità”. E’ l’inquinamento. In particolare lo smog, che causa qualcosa come 1.3 milioni di vittime l’anno in tutto il mondo, tanti quanti i morti causati dall’AIDS. 150 mila morti l’anno si verificano in Europa, 12 mila in Italia e 350 in Lombardia, di cui 200 soltanto a Milano.

In Italia, le regioni del Nord detengono il primato delle polveri sottili, la Lombardia e la città di Milano al primo posto. A danneggiare la qualità dell’aria non ci sono solo le polveri sottili, ma anche sostanze d’uso quotidiano che si annidano tra le mura di casa, in auto, uffici e scuole, negozi, palestre e locali. Veleni ancora più insidiosi. Per esempio il radon, la più diffusa delle sostanze radioattive, che dal sottosuolo tende ad accumularsi nelle case; la formaldeide emanata da arredi per la casa (mobili di truciolato, tende, tappeti), prodotti per la pulizia, smalti per unghie, addirittura computer e fotocopiatrici; il benzene, sprigionato soprattutto dalle sigarette ma anche dai bastoncini di incenso, o il monossido di carbonio di caldaie e stufe. E ancora ci sono il naftalene di solventi e insetticidi; gli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) liberati dalla combustione della legna, ma presenti anche nei cibi bruciacchiati; il tricloroetilene (la vecchia trielina), che rischiamo di trovare nei prodotti per il bricolage ed è cancerogeno nonchè tossico per il sistema nervoso e gli acari della polvere. Tutte queste sostanza sono pericolose perchè aumentano il rischio di contrarre tumori al polmone. Stessa cosa vale per lo smog: causa infarto, ma aritmie, ictus, malattie da trombosi venosa, anche malattie respiratorie, asma in particolare, che colpiscono soprattutto i bambini”. In particolare, tra i veleni dell’aria più dannosi per la salute del respiro c’è l’ozono, il principale inquinante estivo responsabile di asma, bronchiti e polmoniti”.

Come possiamo proteggersi da questi rischi? Prima di tutto, per quando riguarda la casa, va arieggiata spesso, evitare per esempio di mescolare detersivi vari tra loro, non tenere animali in camera da letto e utilizzare varie piante d’appartamento come l’aloe per purificare meglio gli ambienti. Importante anche non fumare dentro casa.  E per lo smog? Qui ci vorrebbe un impegno condiviso per ridurre di fatto l’utilizzo dell’automobile. Iniziative come il car sharing possono aiutare,  anche se non possono bastare per salvaguardare la nostra salute e quella dell’ambiente.

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