Se lo frequenti ti ammazziamo. Quando l'amore non è libero
Queste le parole della famiglia di una diciottenne musulmana la cui unica colpa è amare un ragazzo italiano ed avere uno stile di vita e di abbigliamento occidentale.
Queste le parole della famiglia di una diciottenne musulmana la cui unica colpa è amare un ragazzo italiano ed avere uno stile di vita e di abbigliamento occidentale.
Quante volte abbiamo letto, o peggio conosciuto, situazioni simili: tante, troppe ma inesorabilmente questo si ripete. Questa volta a dare notizia della cosa è proprio la protagonista di questa triste vicenda che, sulle pagine del quotidiano Alto Adige, da sfogo a tutta la sua rabbia e denuncia il fatto. L’amore è nato sui banchi di scuola e proprio qui la nostra protagonista (che ha voluto rimanere anonima) inizia a conoscere la nostra cultura e il nostro modo di vivere. Jeans, felpa, trucco e vestiti alla moda, che qualunque diciottenne porta oggigiorno, sono invece motivo di disprezzo e disonore per la propria famiglia; poi c’è l’amore per un occidentale… Troppo! Scoperto il tutto, la famiglia decide di allontanarla dalla scuola e non permetterle più di frequentare.
La ragazza, che racconta tutto ad una giornalista, riporta di percosse e minacce da parte dei genitori e una frase orribile: “Se lo frequenti, ti ammazziamo”.
Ora la nostra protagonista, con l’aiuto di alcune amiche, è fuggita di casa e attraverso le pagine del quotidiano cerca di raccontare il suo disagio e disappunto per una storia che nulla ha che vedere con le tradizioni e la cultura di un popolo, ma con l’arroganza e il fondamentalismo che violala la libertà di scelta e di vita.
Quante ragazze sono nella stessa condizione della nostra alto atesina? Quante non sono in grado di liberarsi da questo giogo? Quante sono vittime di scelte altrui attraverso minacce e ritorsioni… Rispettiamo la donna e rispetteremo il mondo!!!
Da quando sono diventata mamma sono convinta che le donne abbiano i super poteri.
Cosa ne pensi?