Ramjit Raghav, papà a 96 anni, e altri 9 padri più vecchi al mondo

Ramjit Raghav, papà a 96 anni, e altri 9 padri più vecchi al mondo
Fonte: Sagar Kaul/Barcroft India | The Daily Mail
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L’età media in cui si diventa padri si alza sempre più. Oldest, che raccoglie i nomi dei 10 padri più vecchi al mondo spiega che negli Stati Uniti si è alzata a 30,9 anni l’età in cui gli uomini hanno il loro primo figlio.

A spiegare questo fenomeno ci sono diverse ragioni: consapevolezza del sovraffollamento del pianeta, maggiori anni di studio rispetto al passato per poi dedicarsi alla soddisfazione professionale, difficoltà nel trovare la persona giusta ma anche e soprattutto instabilità economica e mancanze di politiche diffuse per il benessere dell’infanzia.

Ci sono però padri più vecchi di altri, molto più vecchi, addirittura anziani.

Come Ramjit Raghav, classe 1916, indiano ex wrestler, oggi impiegato in agricoltura. Ramjit ha battuto il record precedente di un connazionale, diventato padre a 90 anni nel 2007, è vegetariano – e imputa la sua virilità anche al proprio regime alimentare – è ambasciatore per la Peta e afferma di fare sesso tre volte al giorno. Ha avuto il suo primo figlio a 94 anni, da una donna che si chiama Shakuntala Devi e che all’epoca aveva 59 anni. La coppia ha avuto un secondo figlio quando l’uomo aveva poi 96 anni.

Ramjit afferma di essere così longevo e di avere una salute (e una virilità) di ferro grazie al suo stile di vita, in cui sono stati sempre assenti droga e alcol. L’indiano ha affermato di poter far l’amore come un uomo di 25 anni e di farlo spesso per venire incontro alle esigenze della moglie, come spesso accade in questi casi, molto più giovane di lui. Tuttavia, coloro che come lui abitano nel villaggio di Kharkhoda credono che l’uomo non sia davvero stato il padre di quei due bimbi.

Lo faccio tre o quattro volte a notte – ha spiegato all’epoca della nascita dei suoi figli – I miei vicini sono gelosi e continuano a chiedermi il mio segreto, ma tutto ciò che dico loro è che è volontà di Dio. Sono in salute e mi piace fare sesso con mia moglie. Penso che sia molto importante per un marito e una moglie fare sesso regolarmente. […] Mi occupo di mia moglie e le do tutto ciò di cui ha bisogno. È una donna molto felice.

Dopo il secondo figlio si sono fermati, ma solo perché hanno avuto problemi economici e Devi ha optato per una legatura delle tube. A interrompere nuove nascite ha poi contribuito la rottura tra i due: nel 2013 Devi se ne è andata, portando con sé il secondogenito, anche se Ramjit per la verità aspetta ancora il loro ritorno (come riportato dall’l’Independent). Questa decisione è arrivata pochi mesi dopo che il loro primogenito è scomparso nel nulla. Il bambino, tre anni all’epoca, era su un autobus con Devi, che si è addormentata e al risveglio non ha più trovato il piccolo. Una storia tragica che porta a fare a una riflessione.

Oggi, a differenza di quello che accadeva poche decine di anni fa, siamo fortunatamente giunti a pensare che paternità e la maternità a 50 anni meritino rispetto e non giudizi affrettati. Tuttavia, diventare genitori nella terza età – anzi, praticamente a fine vita – solleva molti più dubbi, è inutile negarlo. Forse, per capire meglio, si dovrebbero analizzare le ragioni del singolo, di ognuno di questi padri più vecchi al mondo, che trovano nell’attore Charlie Chaplin un precedente molto noto.

Sfogliate la gallery in alto per scoprire quali sono gli altri padri più vecchi della storia.