Professioniste della macchina fotografica a confronto: attraverso l’obiettivo di Francesco G. Raganato, regista della docu-serie Sky Le fotografe, si approfondisce il lavoro di otto fotografe italiane – alcune giovanissime – che negli anni hanno segnato in modo personale e ormai riconoscibile il panorama della fotografia.
È lontano il tempo in cui a solo pochissime donne era “concesso” l’onere di sopportare il peso della strumentazione fotografica, anni in cui le fotografe potevano contarsi sul palmo della mano o poco più (da Tina Modotti a Letizia Battaglia o Lisetta Carmi, solo per citarne alcune).
Oggi – complice a volte anche quello strumento democratico che è Instagram – sono in tante a regalare il loro sguardo sul mondo e su alcune tematiche di cogente attualità: Guia Besana, che “mette in scena”, come spiega lei stessa nella puntata a lei dedicata, situazioni e problematiche che affliggono le donne contemporanee; Ilaria Magliocchetti Lombi, fotografa dei grandi della musica (italiana e internazionale), che con i suoi ritratti approfondisce il ruolo delle donne nella società e si interessa a tematiche legate ai diritti civili; Sara Lorusso, che attraverso i suoi scatti racconta la proprio generazione di giovanissimi e giovanissime alla ricerca di un posto nel mondo, toccando anche la tematica del gender fluid; Carolina Amoretti che ha creato Fantagirl, una community di donne che promuove la body positivity; Maria Clara Macrì che con le sue immagini si fa paladina di indipendenza e di autodeterminazione; Roselena Ramistella che racconta la potenza delle donne della sua isola, la Sicilia; Zoe Natale Mannella, fotografa di moda che ritrae l’amicizia e l’intimità tra ragazze; Simona Ghizzoni, che usa l’autoritratto per raccontare con sguardo delicato temi difficili come i disturbi alimentari o la violenza sulle donne. Insomma, nulla che sia vivente è estraneo al loro obiettivo.
Perché vedere Le fotografe, docu-serie Sky
La vena del documentarismo non ha perso la sua esuberanza, complice anche una maggiore e più facile diffusione sulle piattaforme streaming dove trovano sempre più appassionati. Non stupisce, quindi, che Francesco G. Raganato abbia dato vita per Sky a una serie in otto episodi avvincente e ben congegnata: silente, l’occhio di Raganato colloquia con le parole delle otto fotografe, mettendo in scena il loro lavoro fatto e in fieri.
Storie di volontà e determinazione, che riescono ad accompagnare lo spettatore nel mistero della creazione artistica, dietro le quinte di un set fotografico e alla radice di quello stato di necessità che impone a ognuna di loro di prendere la macchina fotografica ora per fissare il tempo, ora per aprire una finestra su un mondo tutto da scoprire, ora per esplorare un sentimento o una paura.
Appassionate e ricche di spunti, le otto professionisti con i loro racconti e attraverso le loro immagini sapranno affascinare anche il pubblico meno avvezzo al linguaggio fotografico.
La scheda della docu-serie
Disponibile da lunedì 24 maggio, alle ore 21.15 su Sky Arte (e on demand e in streaming su NOW), Le fotografe è una docu-serie, creata e diretta da Francesco G. Raganato e prodotta da Terratrema Film in collaborazione con Seriously, dedicata a otto fotografe italiane che trattano temi legati al femminile.
Ogni episodio è dedicato a una fotografa, al suo punto di vista e a un tema specifico – dall’amore alla sessualità, dal ruolo della donna nella società al body positivity – uniti dalla concezione della fotografia come strumento di indagine, di racconto e di espressione artistica.
Le protagoniste – Guia Besana, Ilaria Magliocchetti Lombi, Sara Lorusso, Carolina Amoretti, Maria Clara Macrì, Roselena Ramistella, Zoe Natale Mannella e Simona Ghizzoni – affrontano temi femminili e allo stesso tempo svelano mondi complessi in cui ognuna porta avanti la sua ricerca, cresce nel suo lavoro, afferma la sua presenza nel contesto della cultura visiva, contribuisce a cambiare e arricchire l’immaginario fotografico italiano.

Cosa ne pensi?