Ikea cambia il proprio modello di business. No, non abbandonerà il mondo dei mobili e del fai-da-te ma, come anticipato dal Financial Times, proverà a cambiare la formula con cui accedere ai prodotti. Dall’acquisto al noleggio. Con un occhiolino verso la sharing economy e alla velocità con cui oggi cambiano gusti e mode.

Trampolino di lancio sarà la Svizzera che testerà nei prossimi mesi questa nuova formula. Il meccanismo, del resto, è semplice: scegliere i mobili da noleggiare e una volta terminato il periodo concordato restituire i prodotti procedendo a un nuovo prestito. L’idea rivoluzionaria è parte dei tentativi del colosso di mobili di costruire un business più rispettoso dell’ambiente.

Jesper Brodin, Chief Executive Officer, Ingka Group ha dichiarato al Financial Times:

Continuiamo a crescere e ad esibirci con forza. Allo stesso tempo, riconosciamo che il panorama della vendita al dettaglio si sta trasformando su una scala e un ritmo che non abbiamo mai visto prima. Poiché i comportamenti dei clienti cambiano rapidamente, stiamo investendo e sviluppando la nostra attività per soddisfare le loro esigenze in modi migliori e nuovi. Daremo maggiore enfasi a rendere i nostri negozi esistenti ancora migliori e cogliere l’occasione per rinnovare e reinventare la nostra attività in modo ispirato alla nostra storia, cultura e valori. I nostri valori guidano il nostro lavoro e costruiscono la nostra cultura inclusiva, aperta e onesta. Tutto si basa su uno spirito di solidarietà ed entusiasmo e continueremo a trasformarci con quello spirito.

La strategia di leasing fa parte del più ampio sforzo di Ikea per progettare e vendere beni che possono essere riparati, riutilizzati, riciclati o rivenduti e promuovere servizi che prolungano la vita di un prodotto. Il desiderio sarebbe quello di creare presto dei veri e propri abbonamenti di leasing per i suoi clienti.

21

Il progetto del noleggio di mobili fa parte di un più ampio lavoro di riduzione dell’impatto climatico di Ikea nel mondo che mira a ridurre del 15% in termini assoluti. All’Economia del Corriere Brodin aveva, infatti, affermato in una intervista risalente allo scorso settembre:

Non abbiamo ancora la ricetta vincente, ma stiamo testando un sistema di affitto che comporti una restituzione dei mobili usati nel corso del tempo. Qui può venirci in aiuto la tecnologia (che sta cambiando la società a velocità esponenziale). Ma sempre nel rispetto dell’ambiente. Vogliamo diventare una compagnia 100% sostenibile, riuscendo a soddisfare i bisogni dei clienti in una logica di economia circolare e sostenibile.

Nella gallery alcune ambientazioni e prodotti del catalogo Ikea 2019 che probabilmente a breve potremmo noleggiare.

Perché Ikea cambia tutto e non dovresti più acquistare i mobili ma affittarli
Fonte: ikea.com/it/it/
Foto 1 di 17
Ingrandisci