Barbara Bouchet: la vita e i dolori di una diva normale

Barbara Bouchet: la vita e i dolori di una diva normale
Fonte: Instagram @ barbara.bouchet.official
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Nelle storie delle celebrità, possiamo trovare momenti di gioia (oltre agli evidenti traguardi professionali) ma anche momenti di profonda difficoltà. Sia quando queste non erano ancora famose, sia dopo che lo sono diventate. Una di queste è Barbara Bouchet, che è nata nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. La sua famiglia, composta dai genitori e quattro figli compresa Barbara, viveva all’epoca in una città chiamata Reichenberg.

Era il nome che i nazisti avevano dato a quella che oggi conosciamo come Liberec, ma che all’epoca era occupata dai tedeschi. Quando la Guerra finì, l’intera famiglia dell’attrice finì in un campo profughi gestito dagli Alleati in Germania e poi decise di trasferirsi negli Stati Uniti, con il Displaced Persons Act del 1948. Si trattava di un programma di immigrazione statunitense per la gestione dei richiedenti asilo, per lo più europei o ebrei.

Dopo il trasferimento in Italia, all’apice del successo negli anni ’70, l’attrice e i figli ricevettero minacce di rapimento. Lo ha raccontato nel 2019 a Verissimo il figlio Alessandro Borghese: lo chef ha spiegato come il padre prese il porto d’armi e inviò moglie e figli dalla famiglia di lei negli Usa. Fu però un bel periodo per loro, nonostante la paura vissuta in precedenza: Alessandro ricorda ancora con estrema simpatia le stravaganze dei parenti germano-americani, come lo zio, che al mattino sorseggiava il caffè completamente nudo.

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Una parte della vita di Alessandro rappresenta però per Barbara Bouchet un rimpianto. Lo chef ha avuto infatti un figlio che non ha mai incontrato, anche se lo sostiene economicamente. L’attrice vorrebbe incontrare il nipote, che al momento ha 14 anni, ma vuole naturalmente lasciare la giusta libertà al figlio affinché quest’incontro, se mai avverrà, avvenga al momento più giusto per lo chef. Un pensiero condivisibile, da nonna affettuosa, che al tempo stesso lascia la decisione al figlio.

Io spero – ha raccontato durante una puntata di Vieni da Me del marzo 2020 – che mio figlio faccia in modo al più presto che io e le sue figlie, le mie nipotine, possiamo abbracciare suo figlio. È una cosa sua e lui deve decidere cosa vuol fare. Non mi metto in mezzo.

Barbara Bouchet: biografia e carriera

Barbara Bouchet è nata il 15 agosto 1943 in un territorio di quella che oggi chiamiamo Repubblica Ceca. La sua famiglia comprendeva, oltre lei e i genitori, anche tre fratelli: a seguito della conferenza di Potsdam il nucleo fu inviato in un campo profughi, per poi ottenere un visto per gli Stati Uniti, dove approdarono infine nel 1956.

I primi lavori di Barbara, che all’epoca si chiamava Barbel, furono in televisione insieme a una compagnia di danza moderna cui si era unita. All’inizio degli anni ’60, il lavoro in televisione come guest star in alcuni telefilm le aprì anche le porte del cinema. Alta, bionda, giunonica e con un aspetto “europeo”, l’attrice non ebbe difficoltà a imporsi a Hollywood in un periodo in cui si cominciavano a scrivere sempre più parti femminili e centrali di qualità.

Ma gran parte del suo successo lo ebbe grazie al cinema italiano, che mise in risalto al tempo stesso il suo fascino e il suo talento, soprattutto in pellicole comico-erotiche e poliziottesche. Quando la portata di questi filoni cinematografici si esaurì, Bouchet rivolse il suo sguardo per lo più alla televisione, dove è stata attrice in alcune fiction. Barbara continua a essere tuttavia un’icona cinematografica indimenticabile, tanto che viene invitata a festival e restrospettive sui registi con cui ha lavorato, in tutto il Paese.

La vita privata di Barbara Bouchet: il marito e i figli

Barbara Bouchet ha avuto due figli dal suo matrimonio con l’imprenditore partenopeo, oggi scomparso, Luigi Borghese. Il primo dei suoi figli è molto conosciuto per i programmi televisivi sulla cucina: parliamo naturalmente dello chef Alessandro Borghese, nato nel 1976. Anche il fratello Massimiliano (detto Max), classe 1989, è nella ristorazione, dato che fa il barista. Barbara è anche nonna, dato che Alessandro ha avuto dalla moglie Wilma Oliverio le piccole Arizona e Alexandra, nate rispettivamente nel 2012 e nel 2016. Alessandro, come spiegavamo prima, ha anche un altro figlio, la cui identità è top secret.