Il comune di Milano vuole pagare i rom per abbandonare case abusive

È stato reso noto che Infrastrutture Lombarde, società della Regione, sta pagando fino a 50mila euro alcune famiglie rom in via Monte Bisbino, per agevolare una bretella importante per la viabilità di Expo, in modo da poter realizzare il cantiere. Ed è scattata la polemica, poichè, secondo Roberto Maroni, questi soldi sarebbero in realtà del Comune di Milano.

Secca la risposta di Pisapia che assicura che Palazzo Marino non sta assolutamente pagando. “Non è Infrastrutture Lombarde che paga – sostiene invece ripetutamente Maroni – è il Comune di Milano con i fondi che ha a disposizione per questo tipo di interventi”.

Secondo Maroni questo è un accordo fatto tempo fa che anticipa un trattenimento successivo delle somme che devono essere pagate al Comune. Un’ipotesi respinta dal sindaco milanese che continua a sottolineare come il Comune non ha speso e mai spenderà un euro per quest’azione. 

“Il Comune  non ha mai avviato la procedura di esproprio di quei terreni che è sempre stata in carico alla Regione, come dimostra la delibera regionale 3470 del 25 maggio 2012”.

Qualcuno che paga c’è e il consigliere regionale e comunale De Corato ha commentato: “Altro che pagarli, su quei nomadi pendono denunce per costruzioni abusive. Prima di dargli dei soldi, restituiscano loro quello che devono al Comune“.

Giusto.

Articolo originale pubblicato il 17 luglio 2013