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Insegnare è una professione che sembra molto più una vocazione che un semplice lavoro. Questo perché si ha il difficile ma fondamentale compito di plasmare il futuro, ma nonostante questa importanza, il ruolo di insegnante è spesso sottovalutato e non valorizzato quanto dovrebbe.

Un sondaggio recente* ha constatato come il 41,7% dei docenti impegnati nelle scuole sarebbe pronto a lasciare il proprio lavoro visti i carichi e le condizioni attuali, mentre un’altra ricerca del 2022 ha evidenziato come meno di 1 insegnante su 10 è soddisfatto della propria retribuzione.

Non dovrebbe però essere lo spirito di sacrificio a giustificare la natura vocazionale dell’insegnamento e non è strano constatare che nel periodo post pandemia, in cui molte persone hanno iniziato a mettere in discussione la propria vita professionale, si riscontri un tale grado di insoddisfazione e al contempo la voglia di cambiare, e di cambiare in meglio.

Per fortuna esistono realtà che possono permettere ai docenti di continuare a fare il lavoro che amano, ma di farlo a condizioni migliori, potendo gestire la propria professione in autonomia, investendo su se stessi e contribuendo allo stesso tempo alla formazione dei giovani studenti.

Un esempio è dato da Kumon, un franchising di centri d’apprendimento che, nato in Giappone, ha formato milioni di studenti negli ultimi 60 anni.

Si tratta davvero di un’ottima opportunità per ripensare in una chiave più imprenditoriale alla propria professione, sia che siate docenti insoddisfatti, sia che siate giovani laureati scoraggiati dalle lunghe attese per accedere a posizioni consolidate (il nostro Paese ha solo lo 0,1% dei docenti di ruolo con meno di 30 anni***), sia che siate professionisti che amano lavorare con i bambini.

A questo link è possibile prenotarsi alla prossima sessione informativa di Kumon, che si terrà l11 ottobre.

Che cos’è il metodo Kumon

Tutto ha origine da un padre e da suo figlio. Nel 1954 l’insegnante di matematica Toru Kumon si adopera per cercare di aiutare il figlio Takeshi, che ha grosse difficoltà a scuola. Kumon mette quindi a punto un metodo basato su degli esercizi che spingono il figlio a lavorare in modo autonomo, contribuendo lui stesso al proprio miglioramento.

Il metodo funziona talmente bene che non solo Takeshi migliora rapidamente, ma lo stesso fanno anche tutti i bambini che iniziano a seguirne l’esempio. Da qui il successo di Kumon diventa esponenziale.

Fonte: Kumon

Attualmente esistono più di 25.000 centri educativi, presenti in 61 Paesi, con più di 4.000.000 di alunni. Evidentemente il metodo funziona.

E funziona per studenti di tutte le età (si parte dai 2 anni fino all’università) e di qualsiasi livello, in quanto è il programma ad adattarsi allo studente, spronandolo a un continuo miglioramento, e non il contrario.

Sotto la guida dell’istruttore, gli alunni si eserciteranno attraverso le schede di studio pensate appositamente per valorizzarne il potenziale. Sono due i piani offerti da Kumon: quello di matematica e quello di inglese.

Come aprire un franchising Kumon

Se si possiede attitudine per l’insegnamento ed empatia nei confronti dei bambini si ha già un’ottima base di partenza per aprire un centro Kumon, sarà poi necessaria una laurea (non per forza in campo matematico o d’inglese) e un modesto investimento di partenza, supportato da generosi aiuti e convenzioni.

Nella fase iniziale si è seguiti da un coordinatore e si parteciperà a una formazione di due settimane. In tre/sei mesi potreste avere già il vostro centro, con il costante supporto di un team molto consolidato alle spalle, insieme al quale studierete anche il business plan migliore per voi.

È prevista anche la possibilità di integrare alle lezioni in presenza quelle on-line, che rappresentano un’ottima opportunità per aumentare il proprio profitto.

Il mondo sta rapidamente cambiando e non sempre in meglio, in un’epoca in cui il futuro da promessa si è fatto spesso minaccia, non è strano che sempre più persone abbiano ripensato alla propria vita, decidendo di investire su se stesse piuttosto che lavorare per altri, dando vita al fenomeno noto come great resignation. Se inoltre c’è la possibilità di fare tutto ciò contribuendo alla formazione di coloro che avranno il compito di migliorare quel futuro, è un’occasione che vale la pena prendere seriamente in considerazione.

*Sondaggio di Gilda degli insegnanti
** Ricerca di Quaderni di Eurydice
*** Rassegna stampa Anief
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Kumon è un franchising educativo con un metodo unico ed esclusivo che aiuta gli studenti a sviluppare al massimo il loro potenziale intellettuale promuovendo le loro capacità in modo che possano lavorare in modo autonomo.