Una donna di 46 anni è stata trovata in uno stabile a Milano senza vita. “Chiedo scusa per il mio gesto, prendetevi cura del mio cane” ha scritto la donna prima di tagliarsi la gola con un coltello e lanciarsi nella tromba delle scale.

Si è tolta la vita in un modo decisamente strano che inizialmente ha tratto in inganno gli investigatori.

Tutti gli elementi portavano ad immaginare uno scenario del tutto diverso, come un omicidio. L’episodio invece è stato automaticamente etichettato come suicidio al momento del ritrovo del biglietto di addio, che ha cancellato ogni dubbio.
Nel breve messaggio ci sarebbero le scuse per il gesto e l’invito a prendersi cura del cagnolino che viveva con lei, ma non è chiaro se siano riportati i motivi del suicidio.

A trovare il suo corpo attorno alle 18.30 sono stati due condomini: “Fate presto, c’è un uomo morto sulle scale del quinto piano”, avrebbero detto al centralino del 113. Un errore di genere probabilmente dovuto dalla posizione del cadavere, riverso a faccia in giù in una pozza di sangue. La rettifica è giunta poco dopo all’arrivo dei paramedici del 118. Ma per la donna non c’era più nulla da fare.

 

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!