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Perché Meghan Markle ha potuto sposarsi in chiesa anche se è divorziata
A cura di Aurora Dolera

Ancora freschi di festeggiamenti, siamo tornati a parlare del Royal Wedding, in particolare della sposa Meghan. Tanti di noi si sono chieste come abbia potuto sposarsi in chiesa nonostante fosse divorziata. Il dubbio è andato crescendo soprattutto a causa di tutti i pettegolezzi che si sono visti circolare in queste settimane precedenti al matrimonio reale. Per esempio il padre che si rifiuta di partecipare o il fratello che prima invita il Principe Harry a non sposare la sorella e poco dopo ritira tutto chiedendo alla sorella di essere invitato. Insomma, Meghan non ha sicuramente un passato e una famiglia facili alle spalle.

Come riporta Vanity Fair, Meghan, prima di ricevere la proposta, non si è mai fatta troppe domande riguardo al suo credo religioso, a differenza del padre che è membro della chiesa episcopale, e della madre protestante.
Per rispetto della Regina, Meghan ha deciso quindi di farsi battezzare e diventare anglicana. Il tutto è avvenuto il 6 marzo, durante una cerimonia molto intima a St James Palace. Meghan ha ricevuto il sacramento alla presenza di Harry, il principe Carlo, la moglie Camilla e una sua cara amica.
La conversione alla Fede anglicana è stata sicuramente un passo importante. Questo hanno fatto sì che la Regina acconsentisse al matrimonio in chiesa, nonostante Meghan fosse già sposata e risultasse divorziata.

Dopo il sì della regina (che è il capo della Chiesa Anglicana), anche l’arcivescovo di Canterbury, racconta il portale Gossip.fanpage, ha dato l’approvazione al matrimonio. Lui ha citato un documento redatto dal Sinodo dei Vescovi secondo il quale “alcuni matrimoni falliscono e ci sono circostante eccezionali in cui una persona divorziata può sposarsi in Chiesa anche mentre l’ex coniuge è ancora in vita”.
Ovviamente voler sposare il Principe Henry, duca di Sussex e sesto in linea di successione al trono del Regno Unito, è una vera e propria circostanza eccezionale. E se la regina dice di sì, chi oserà mai contestarla?
Questa decisione è l’ennesima dimostrazione di una monarchia sempre più moderna e aperta, alla quale spetta un lungo e prosperoso futuro.

20 anni e l’indecisione. Leggo perché sono curiosa. Amo l'arte e la moda. Life goal: trovare la bellezza ovunque vada e saperla raccontare.
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