Sono i migliori amici dell'uomo e, come tali, ora gli animali possono essere sepolti vicino ai padroni

Buone notizie per gli amanti degli animali. A New York approvata l'ordinanza che permette agli amici a quattro zampe di essere sepolti insieme ai loro padroni. Un desiderio esaudito per tutti quelli che considerano i propri animali come veri e propri componenti della famiglia. Chissà se questa normativa arriverà anche in Italia!

A New York gli animali possono finalmente essere sepolti accanto ai loro umani. Questa la novità tanto attesa dagli animalisti, introdotta dal governatore Andrew Cuomo, per andare incontro alla sempre crescente sensibilità dei cittadini della grande mela nei confronti dei loro animali, considerati veri e propri membri della famiglia, e pertanto, degni di un posto speciale anche dopo la morte. Un’ordinanza che permetterà di seppellire l’urna con le ceneri dell’animale accanto al proprietario, anche a distanza di anni dal decesso di quest’ultimo. Un decisivo passo avanti per gli amanti degli animali che prima potevano seppellire i loro cari amici solo in cimiteri a loro dedicati. Una normativa che si presume si diffonderà presto in altri paesi e che molto probabilmente avrà ripercussioni anche in Italia dove – negli ultimi anni – sono state moltissime le iniziative avanzate in tal senso in molte regioni.

1. New York, il governatore Cuomo: “gli amici a 4 zampe sono di famiglia per molti newyorchesi”

Fonte: Web
Fonte: Web

Andrew Cuomo, governatore dello stato di New York, è stato molto chiaro:” Gli amici a quattro zampe sono di famiglia per molti newyorchesi. Perché dovremmo mettere noi i bastoni tra le ruote se il desiderio finale di un individuo è di passare con loro il resto dell’eternità?“. Già, un desiderio comune a molti proprietari di animali, che provano sentimenti di amore, affetto, e dedizione nei confronti dei loro cari compagni di vita. Sentimenti degni di essere rispettati anche dopo la morte dell’animale e del suo umano. Del resto New York è una città già nota per l’attenzione sociale per gli animali, non a caso è la città dove sorge il più antico cimitero per animali, l’Hartsdale Pet Cemetery, nella contea di Westchester, che, dal 1896, che accoglie circa 80 mila animali tra gatti, cani, porcellini d’india, tartarughe e tante altre specie. Andrew Cuomo ha precisato anche i limiti di questa disposizione: “Nessun cimitero sarà obbligato ad accettare quest’ordinanza e quelli religiosi sono esenti dall’applicazione della nuova normativa”. David Fleming, il direttore dei rapporti con le istituzioni della New York Association of State Cemeteries, ha poi spiegato come “queste nuove norme si adattano al crescente numero di persone che includono i loro animali nel testamento. La legge non esclude nessun tipo di animale domestico, quindi, con i loro proprietari, potranno essere seppelliti non solo cani e gatti, ma anche conigli, uccelli, rettili e invertebrati“.

2. Il modello newyorchese: seppellire l’urna con le ceneri dell’animale accanto al padrone

Fonte: Web
Fonte: Web

L’idea della sepoltura degli animali accanto ai padroni in realtà non è “cosa nuova”, ma una questione da tempo dibattuta in tutto il mondo. La soluzione delle ceneri troverebbe già applicazione in Gran Bretagna, mentre in molte città mondiali sorgono dei veri e propri campi funebri per cani e gatti, affinché i proprietari possano visitare l’animale anche dopo la dipartita. Qualche anno fa era salita agli onori della cronaca una struttura di Shanghai, sorta per l’incredibile domanda da parte dei cittadini: tra i servizi offerti, una lunga serie di opzioni per le celebrazioni funebri, servizi differenziati per le commemorazioni con i familiari, nonché un’area apposita per operazioni qualificate di cremazione. Anche in Italia esistono molti cimiteri per animali e anche nel nostro paese alcune società offrono servizi funebri simili a quelli realizzati per gli esseri umani.

3. In Italia: la proposta di Aidaa, associazione difesa animali e ambiente

Fonte: Web
Fonte: Web

Una proposta di Legge per consentire che gli animali domestici possano essere sepolti con i padroni nei loculi e nelle tombe di famiglia è stata presentata dall’Aidaa, associazione difesa animali e ambiente, lo scorso anno, alle regioni Lombardia e Umbria. Scopo finale dell’Aidaa è il passaggio da legge regionale a legge nazionale che possa fare in modo che cani e gatti, ma non solo, dopo essere stati fedeli compagni di vita possano riposare in eterno al fianco dei loro padroni. Il presidente di Aidaa, Lorenzo Croce, ha spiegato così la decisione: “Abbiamo inviato la proposta di Legge a Lombardia e Umbria perché sono tra le regioni con normative molto avanzate anche in materia di sepoltura di animali. Da qui a fare il passo richiesto ci vuole davvero poco”. Una prima “apertura” su questo fronte si è avuta con l’iniziativa del cimitero di Staglieno a Genova dove dal 2015 gli “amici a quattro zampe” possono accompagnare i padroni a far visita ai defunti per 12 giorni all’anno in 31 dei 35 cimiteri comunali (sono esclusi quelli che sono aperti solo nei festivi).

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!