Secondo la scienza le donne sarebbero più intelligenti degli uomini

Noi donne siamo multitasking, sappiamo sempre come adattarci alle situazioni più difficili e dimostriamo ogni giorno il nostro valore, ma finalmente è la scienza ad annunciare al mondo intero che siamo più intelligenti degli uomini!

Secondo un recente studio condotto da James Flynn, un’autorità accademica nell’ambito degli studi sull’intelligenza umana, le donne sono più intelligenti degli uomini.

A conferma di questa affermazione, una nutrita serie di test sul QI (quoziente intellettivo) ha visto i risultati delle donne superare nettamente quelli degli uomini. Secondo Flynn, le donne a partire dal 1900 hanno sviluppato delle capacità sempre più multitasking a fronte di una crescita del loro cervello.

Noi non abbiamo mai avuto dubbi sui talenti e le potenzialità delle donne, ma finalmente è la scienza a stabilire il primato femminile in termini di intelligenza.

Da sempre nei test basati sul calcolo del QI, che hanno preso piede circa un secolo fa, i punteggi delle donne hanno mostrato almeno cinque punti in difetto rispetto a quelli ottenuti dagli uomini e il dato costante di questo tipo di risultati, aveva convinto gli psicologi e i ricercatori del fatto che potessero esserci delle differenze di tipo genetico, alla base di queste lacune. Con il trascorrere del tempo il divario si è via via ridotto, fino a giungere al traguardo che vi raccontiamo, che segna il sorpasso netto sugli uomini.

Fonte: Web
Fonte: Web

Il Professor Flynn ha commentato così l’esito dello studio:

La modernità ha avuto come conseguenza una crescita del QI di entrambi i sessi, ma condizioni di vita sempre più complesse portano il cervello ad adattarsi alle difficoltà e agli ostacoli e, di pari passo, ad accrescere le capacità. Ma per le donne questo processo è avvenuto più in fretta. Una possibile spiegazione è attribuibile al fatto che le donne vivano condizionate da stress familiari e professionali. Hanno quindi sviluppato la capacità di elaborare parallelamente più problemi e ciò consente loro di fare sempre più cose contemporaneamente.

Ma non è tutto, perché a questo traguardo potrebbero seguirne di nuovi – e ancora più gratificanti – infatti il Professore continua così:

Le donne hanno appena iniziato a mostrare gli esiti che la modernità sta avendo sul loro potenziale e ci aspettiamo che i dati di questo studio siano solo il preludio di un processo che continuerà a manifestarsi.

Flynn è uno psicologo, Professore Emerito presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Otago, Nuova Zelanda. A lui si devono delle scoperte sul quoziente intellettivo secondo le quali il QI sarebbe aumentato nel Novecento (il nome della teoria è Effetto Flynn). Egli garantisce sull’autorevolezza e la fondatezza degli esiti dello studio e sostiene che sia merito del fatto che le donne non vivano più in una condizione di svantaggio e privazione, se oggi vantano competenze cognitive superiori che favoriscono le opportunità che possono cogliere.

Fonte: Yang Liu
Fonte: Yang Liu

La crescita del QI femminile non è l’unico ambito in cui le donne sorpassano gli uomini. In ambito accademico ci sono sempre più professoresse rispetto ai professori, ma la stessa cosa avviene tra gli universitari: il 57% di chi studia è donna. Le donne, quindi, non fanno altro che eccellere, ma del resto… chi di noi ha mai avuto dubbi al riguardo?

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