L’argomento sembra un po’ macabro, lo so bene, ma in realtà sono notizie davvero affascinanti che vale la pena raccontare.
La sepoltura e la cremazione non sono più le uniche opzioni dopo la morte.
Esiste per esempio una sepoltura green, mettendo il corpo in un contenitore biodegradabile, oppure una sepoltura celeste che significa diventare cibo per uccelli, tornata legale negli anni ’80 e davvero interessante da un punto di vista ecologico.

Un’azienda svizzera ha però avuto un’idea molto più chic che ottimizza anche lo spazio.

Starete ancora pensando a quanto triste sia leggere tutto questo, ma facciamocene una ragione e ironizziamo!

L’azienda (Algordanza) fornisce un servizio molto particolare trasformando le ceneri di un cremato in una pietra preziosa che può essere poi l’ideale per creare gioielli.

Per realizzare tutto questo basta estrarre il carbone dai resti della cremazione (ne siamo composti al 18%, dopo la cremazione il 2%) ed elimina tutti gli altri materiali grazie ad un processo chimico. Il carbone viene poi portato ad un’elevata temperatura, in modo tale che si trasformi in grafite.

La grafite viene scaldata fino a 1.500°C e subisce una pressione pari a 440 tonnellate circa per centimetro quadrato.

Attraverso questo processo i resti diventano un diamante che va dal bianco al blu scuro, e le varianti di colore dipendono dalla quantità di boro che è presente nelle ceneri. La pietra preziosa viene poi tagliata e lucidata, per essere in fine incastonata in un qualsiasi gioiello che permette di tenere i propri cari vicini, ogni giorno.

Ovviamente, inutile sottolineare, che questo tipo di trattamento non è molto economico ma comunque sia ha lo stesso prezzo di un vero e proprio funerale, circa sui 3000 euro.
Anche se parlare di morte crea sempre un po’ di ansia è interessante sapere che una persona possa essere trasformata in una bellissima pietra preziosa.

Poca magia e molta scienza.
Prendere il grande mistero con un po’ di razionalità forse può aiutare.

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