Una ricerca del Canada ha analizzato 3199 persone di ambo i sessi, di età superiore a sessant’anni. Il risultato della ricerca ha evidenziato come le persone che si godono la vita invecchiano decisamente meglio.

Chi in gioventù si è divertito cammina più velocemente man mano che l’età avanza, e riesce, anche dopo i sessant’anni, a svolgere tutte le attività quotidiane in modo più automatico rispetto a chi invece della propria vita non è mai stato soddisfatto.

Lo studio di un gruppo di scienziati dello University College London è stato pubblicato sulla rivista Canadian Medical Association.

Gli scienziati hanno studiato il legame tra il benessere e la gratificazione della vita, seguendo le persone analizzate per ben 8 anni. Le persone più anziane e più felici si erano godute la vita, e il loro corpo accusava un declino delle funzioni fisiche in modo più lento rispetto agli altri: hanno meno difficoltà a svolgere tutte le azioni quotidiane, come vestirsi, mettersi a letto e camminare a lungo.

“Questo non perché le persone più felici sono in migliori condizioni di salute, o più giovani, o più ricche, o hanno stili di vita più sani, dal momento che anche quando prendiamo in considerazione questi fattori il fenomeno persiste” sottolineano gli studiosi. Il vero segreto infatti è come ci si pone con positività nei confronti della vita.  “Il nostro lavoro precedente ha dimostrato che le persone anziane che si godono di più la vita hanno maggiori chance di sopravvivere nel corso di 8 anni. Ebbene, questo studio dimostra che tengono anche meglio il passo, nonostante il passare del tempo”. 

Vivere più a lungo, vivendo meglio. Cosa desiderare di più?!

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