Sennonché, nel momento medesimo in cui, dinanzi a quel gramo dorso nudo puro , ad un tratto, inattingibile nella sua solitudine , mi abbandonavo a questi pensieri, già allora qualcosa doveva pur dirmi che se Luciano Pulga, lui sì, era certamente in grado di guardarla in faccia, tutta la verità, io no. Tardo a capire, incapace d'un solo gesto e d'una sola parola, inchiodato alla mia viltà e al mio livore, io rimanevo il solito piccolo, impotente sicario di sempre. E la porta dietro la quale ancora una volta mi nascondevo (a lui, Luciano, e a mia madre insieme...), né adesso né mai avrei potuto trovare, in me, la forza e il coraggio necessari a spalancarla.
[Explicit]
Come due giovani sposi, unitisi non per scelta spontanea ma per volontà superiore, stavamo assieme ben consapevoli, entrambi, del significato sociale e della mondana importanza della nostra unione.
Il professor Bianchi, d'italiano, aveva cominciato le lezioni declamando una canzone di Dante, e un verso, di questa, mi aveva straordinariamente colpito. Diceva:«L'essilio che m'è dato a onor mi tegno». Poteva essere la mia divisa pensavo , il mio motto.