Ha lasciato il grande schermo nel 2010, con una dichiarazione diventata celebre:

Al cinema per un’attrice invecchiare è troppo difficile. Preferisco lasciare io prima di venire abbandonata.

Salvo poi ripensarci per presentare, nel 2021, L’étreinte, firmato da Ludovic Bergery, in cui interpreta Margaux, una vedova cinquantenne che si trova a riscoprire l’amore, la sessualità e la sensualità dopo anni passati a “bastarsi”.

Difficile pensare a un ruolo più lontano da quelli che l’immaginario collettivo ha costruito negli anni per Emmanuelle Béart, icona francese di bellezza e di eros squisitamente mescolati in una donna piena di grazia e mistero; e non solo per colpa del male gaze, che ne ha fatto un sex symbol, ma anche perché, per larga parte della sua carriera, Emmanuelle non si è fatta problemi nel recitare nuda, mostrando, oltre al corpo, anche un innegabile talento.

Lo ha fatto fin dal 1986, alla sua prima grande prova da attrice, in Manon delle sorgenti, seguito poi, nel 1991, da La belle noiseuse, ovvero la bella scontrosa, in cui, sotto la regia di Jacques Rivette – che ne resterà professionalmente ammaliato – interpreta Marianne, una splendida modella che posa nuda per l’artista Édouard Frenhofer, interpretato da Michel Piccoli. L’anno dopo la consacrazione definitiva, con Un cuore in inverno, in cui recita accanto al compagno decennale Daniel Auteil, conosciuto nel 1984 sul set de L’amour en douce e da cui si separa nel 1995, dopo aver avuto insieme una figlia, Nelly.

Da allora la carriera di Emmanuelle è stata un crescendo: è diventata una vera e propria musa per Rivette, che l’ha voluta anche in Storia di Marie e Julien, inanellando anche otto nomination ai César, finalmente vinto nel 1987 per Manon delle sorgenti di Claude Berri come miglior attrice non protagonista.

Oggi, a 58 anni, Emmanuelle è una donna appagata che non ha paura di dire di non aver più voglia di fare l’amore sul set.

Ce n’è stato molto nella mia carriera, sono stata tanto nuda nei miei film e mi veniva naturale, ho girato scene d’amore bellissime, ma adesso quel tempo è passato. Probabilmente troppo teatro mi ha fatto perdere l’abitudine!

Sfogliate la gallery per conoscere altro su di lei.

Emmanuelle Béart: "Il diritto delle ultra 50enni di vivere emozioni e sessualità"
Fonte: instagram @emmanuellebeart
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