I 10 Modi di Dire Comunemente Usati in Inglese Spiegati con delle Illustrazioni

"Fresco come un cetriolo" o "Morto come il chiodo di una porta"? La lingua inglese per molti è ancora un mistero, che si infittisce ogni qual volta viene usato un modo di dire incomprensibile per noi! Ma attraverso queste divertenti illustrazioni potreste iniziare a capire qualcosa di più sui 10 modi di dire inglesi più comunemente usati!

Si dice che si è veramente padroni di una lingua straniera quando si smette di sognare nella lingua madre e quando si capiscono e si usano correttamente i modi di dire. E la lingua inglese è piena di modi di dire incomprensibili!

Alcuni sono simili all’italiano o facilmente intuibili, mentre per altri bisogna proprio aprire il dizionario e a volte scervellarsi per capire bene cosa si intende. Ci è venuta incontro l’illustratrice Roisin Hahessey che per un periodo della sua vita ha anche insegnato inglese in Brasile, ed è lì che le è venuta in mente l’idea che forse, via immagini, sarebbe stato più comprensibile per i suoi studenti capire i modi di dire inglesi. Ecco 10 tra i modi di dire inglese più comuni illustrati in modo delizioso!

1. Head in the clouds

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

Iniziando dai modi di dire più facili, troviamo “Head in the cloud” che vuol dire letteralmente “Testa fra le nuvole”. Rispetto al significato in italiano di “distratto e fuori dalla realtà”, in inglese viene principalmente usato in riferimento ad una persona che vive nelle proprie fantasie e che non riesce a prestare attenzione alla realtà che la circonda perché impegnata a sognare ad occhi aperti.

2. As cool as a cucumber

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

Questo idioma potrebbe far ridere, ma prestate attenzione perché è molto usato. Letteralmente vuol dire “Fresco come un cetriolo”, ma la parola “cool” è comunemente usata in inglese per indicare una persona rilassata: va in questa direzione infatti il significato della frase che sta ad indicare una persona estremamente calma e composta anche in situazioni di stress o sorpresa. La nascita di questo modo di dire potrebbe essere basato sul fatto che un cetriolo, anche ad alte temperature, rimane fresco come il ghiaccio al suo interno! Si può usare per indicare una persona imperturbabile in situazioni impensabili.

3. Hold your horses

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

“Hold your horses” o meglio “Frena i cavalli/Reggi le briglie” significa… “Aspetta un momento, sii paziente”. Sì, così semplicemente! L’idioma ha un origine ovviamente storica e risale al tempo in cui si andava a cavallo o si viaggiava su carrozze trainate da cavalli ed era meglio pensarci bene prima di far partire i cavalli al galoppo. Questo modo di dire è spesso associato ad una spiegazione, che lo segue, ad esempio “Hold your horses, you haven’t thought about this yet”, ovvero “Aspetta un momento, non hai ancora pensato bene a questa cosa”.

4. Bob’s your uncle

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

Passando a quelle un po’ più complicate e più facilmente fraintendibili, arriviamo a “Bob’s your uncle”(“Bob è tuo zio”). Per prima cosa è un modo di dire utilizzato principalmente in Gran Bretagna e negli altri paesi in cui si parla la lingua inglese potrebbero non averlo mai sentito, tanto quanto noi. Normalmente segue una serie di istruzioni o spiegazioni e sta ad indicare una cosa “facile e semplice da capire”: una sorta di “et voilà” all’inglese. “Bob’s your uncle” è la forma semplificata di “Robert’s is your auntie’s husband” ovvero “Robert è il marito di tua zia” e sembra abbia origine con il Primo Ministro conservativo Robert “Bob” Cecil che elesse il suo impopolare nipote come Segretario Capo dell’Irlanda e, con sarcasmo e risentimento, la gente per strada usava quest’espressione per far notare quanto fosse stato semplice e automatico il modo in cui aveva ottenuto la carica.

5. Kick the bucket

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

“Kick the bucket” si può tradurre letteralmente in “Dare un calcio al secchio” ed è un espressione informale di dire che una persona è… Morta! Potrebbe essere paragonato al nostro “Tirare le cuoia” e sebbene sia molto usato in slang, ha un origine poco chiara: la più probabile è che il secchio, sul quale si stava in piedi, veniva calciato per completare un impiccagione.

6. A piece of cake

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

A piece of cake” letteralmente “Un pezzo di torta” non si usa in ambito culinario ma sta a significare una “cosa o lavoro che ci riesce molto facile da fare senza sforzo”. Questo modo di dire è nato in USA ma è comunemente diffuso anche in tutto il Commonwealth e, mentre preparare una torta può richiedere sforzo e non tutti lo sanno fare, mangiare una fetta di torta è un lavoro molto semplice e di facile riuscita. Pare abbia origine nel 1870, quando era tradizione dare un pezzo di torta come premio a gli schiavi che meglio riuscivano ad imitare i loro padroni in una sorta di competizioni di ballo: apparentemente un’imitazione che non richiedeva sforzo.

7. Heart in your mouth

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

Questo è uno dei modi di dire più diffuso e fortunatamente ha lo stesso identico significato in italiano. “Heart in your mouth” significa “Cuore in gola” e sta ad indicare quando si è molto spaventati, nervosi o ansiosi per qualcosa. Figurativamente esprime la sensazione di acceleramento del ritmo cardiaco che si sperimenta in certe situazioni e che fa mancare quasi il respiro.

8. Dead as a doornail

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

La parola “Dead” ad inizio frase potrebbe farci suonare un campanello e infatti, l‘idioma “Dead as a doornail”, “Morto come il chiodo di una porta” significa esattamente”Privo di vita e non più utilizzabile, senza ombra di dubbio morto” e si può usare sia per le persone che gli oggetti inanimati. Ha un origine antichissima, addirittura si ha traccia di questo modo di dire nel 1350 in una traduzione di un poema francese a cura di William Langland e potrebbe essere nata poiché i chiodi, una volta forgiati e piegati per reggere una porta, diventavano inutilizzabili per un secondo impiego.

9. A storm in a teacup

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

“Una tempesta in una tazza da tè” non è un modo di dire molto semplice da comprendere, eppure una volta che scoprirete il suo significato, capirete quanto renda bene l’idea. Viene usato in riferimento ad una situazione in cui le persone di agitano, litigano, si arrabbiano e si preoccupano riguardo qualcosa di non realmente importante e quando si esagera sull’entità di un problema.

10. Blue in the face

Fonte: © Roisin Hahessy
Fonte: © Roisin Hahessy

“Blue in the face” significa “Blu in viso” e indica una persona esausta dalla rabbia e dallo sforzo e sull’orlo di un esaurimento perché non riesce a convincere un’altra persona ad ascoltarla o cambiare idea. Visivamente può essere paragonato ad essere pallidi (talmente tanto da sembrare blu) perché molto stanchi e senza speranza: viene anche usato infatti per marcare il fatto che, per quanto uno stia cercando di spiegare la situazione, non si viene ascoltati.

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