Pianta 4.500 Girasoli in Ricordo della Moglie Morta di Cancro. Ecco Perché

Don Janquish, agricoltore americano, ha perso la moglie prematuramente a causa di un cancro. Il marito ha deciso di piantare 4.500 girasoli in sua memoria. Prima di morire, la donna aveva fondato un'associazione benefica per sostenere la ricerca sui tumori.

Don Janquish è un agricoltore del Wisconsin che ha perso la moglie prematuramente. L’amore della vita, la sua Babbette, stroncata da un terribile cancro, dopo otto lunghi anni di sofferenza. Una donna incredibile, che non si è mai arresa davanti alla malattia. Anzi: prima di morire ha creato la Babbette’s Seeds of Hope (letteralmente: “I semi della speranza di Babette”), un’associazione nata per raccogliere fondi per la ricerca sui tumori.

E suo marito non è stato da meno: ha promesso alla moglie che avrebbe piantato ben sette chilometri di girasoli per dare speranza a tutte le persone impegnate a combattere duramente contro il cancro. E così ha fatto. Un gesto romantico, ma anche un simbolo di speranza concreto: ora le piante sono finalmente in fiore e i semi potranno essere venduti a scopo benefico.

Babbette Jaquish lottava contro un tumore dal 2006 ed è scomparsa il 7 novembre 2014. Quando era in vita, tuttavia, era soprannominata dai suoi cari “Lady Girasole” ed era conosciuta a Eau Claire (in Wisconsin) proprio in virtù della sua grande passione per questi bellissimi fiori gialli, che amava coltivare con il marito. Da qui il sogno futuro: piantarne così tanti da poterne vendere i semi per finanziare una ricerca sui tumori. Il tutto grazie all’associazione Babbette’s Seeds of Hope.

Fonte: IBERPRESS
Fonte: IBERPRESS

Dopo la sua morte, quindi, il marito ha voluto commemorare l’amata moglie realizzando proprio questo suo ultimo desiderio. Lavorando meticolosamente insieme ai figli, è riuscito a piantare ben 4.500 girasoli: uno spettacolo floreale che occupa sette chilometri di terra.

E i girasoli sono finalmente fioriti quest’estate, come racconta lo stesso Don a metro.co.uk:

Mia moglie ha fondato l’associazione durante la terapia. Grazie alla ricerca è passata da un’aspettativa di vita di due settimane, ad una di due mesi, ad una di otto anni. I girasoli in fiore sono un dono in suo onore: il ricavato della vendita dei semi sosterrà le iniziative promosse dall’associazione che porta il suo nome.

Fonte Babbette's Seeds of Hope
Fonte Babbette’s Seeds of Hope

La coppia ha avuto anche due figli, ora adolescenti. Entrambi studenti, hanno voluto aiutare il padre in questa particolare commemorazione a scopo benefico. Queste le parole della figlia di Babbette:

Non riuscivo a capire quanto fossero belli tutti quei girasoli, finché non li ho visti fioriti tutti insieme. Volevamo che tutto questo fosse una testimonianza del nostro amore per mia madre: sette chilometri, una vista sterminata, bellissima. Proprio come era fantastica lei.

Il dolcissimo gesto commemorativo ha fatto il giro del web, toccando il cuore degli internauti di tutto il mondo. La Babbette’s Seeds of Hope ha riscosso grande successo, tanto che la ricerca contro i tumori sostenuta dalla famiglia Janquish sta proseguendo al meglio, anche grazie alle condivisioni sui social.

Tutto questo è molto toccante, vero ragazze? Chissà quanto sarebbe felice Babbette di vedere una distesa di girasoli in fiore, piantati a scopo benefico in suo onore. Noi siamo commosse davanti a tutto questo… e voi amiche?

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!