Chi ha paura del mostro della palude?

Si potrebbe sintetizzare così il contenuto di questa gallery, che ha davvero… Del terrificante!

Abbiamo infatti raccolto una carrellata dei più orribili (senza offesa, naturalmente) animali preistorici tuttora esistenti, quelli che sembrano essere usciti direttamente dalla fantasia di Steven Spielberg e dall’ennesimo capitolo della saga di Jurassic Park e invece sono assolutamente, terribilmente reali.

Tra pesci preistorici, salamandre giganti, sono ancora molti gli animali che, a dispetto dei secoli, a volte persino dei millenni, sono riusciti a sopravvivere e ancora oggi popolano i nostri mari, fiumi o terre.

8 animali preistorici ancora esistenti
web
Foto 1 di 9
Ingrandisci

In alcuni casi si tratta di veri e propri squali preistorici (come se già di per sé lo squalo non fosse sufficientemente terrificante!), in altri di animali che possono essere scambiati o facilmente confusi con qualcos’altro.

C’è, ad esempio, la pastinaca comune, dal complicatissimo nome scientifico di Himantura chaophraya, che può spesso essere scambiata con una “semplice razza”, e che, nel 2006, è costata la vita al documentarista australiano Steve Irwin, diventato famoso nel mondo come Crocodile Hunter, colpito in pieno petto dal suo aculeo velenoso, lungo circa 30 cm.

Oppure varie specie di pesci preistorici dall’aria decisamente poco raccomandabile, come il luccio alligatore o lo squalo dal collare.

Molte di queste specie vivono in luoghi decisamente lontani da noi, dall’America fino all’estremo Oriente e, nonostante non sempre rappresentino un pericolo per l’uomo, diciamo, per usare un eufemismo, che nessuno troverebbe piacevole un contatto troppo ravvicinato con loro!

Insomma, non corriamo certo il rischio di essere inseguiti da un T-rex o da un Velociraptor (quelli sì, estinti ormai da millenni), ma non possiamo considerare un evento raro incontrare sulle spiagge, o nelle profondità marine, qualcuno di questi animali dall’aspetto non propriamente… carino.

Se poi prendiamo come esempio la lampreda, un pesce serpentiforme, simile a un’anguilla, rivestito da una pelle viscida, allora sì, che possiamo anche correre il rischio di avere un incontro ravvicinato del terzo tipo! Questo vertebrato acquatico appartenente all’ordine dei Petromyzontiformes, infatti, abita anche in Italia: anzi, nel nostro paese sono addirittura quattro (!) le specie annoverate nella fauna. Si tratta della Petromyzon marinus, conosciuta come lampreda di mare, della Lampetra fluviatilis, che è invece la lampreda di fiume, e poi ancora la Lampetra planeri, alias la lampreda minore, e infine la Lethenteron zanandreai, nient’altro che la lampreda padana.

Certamente sappiamo che tantissimi animali, pur subendo un importante processo di evoluzione nel corso delle centinaia di anni di loro presenza sulla terra, hanno conservato caratteristiche tipiche degli “avi” preistorici: basta osservare, ad esempio, proprio i coccodrilli, le iguane o i draghi di Komodo, per rendersi conto di quanto ancora forti siano le peculiarità originali di certe specie, e per non avere dubbi sulla loro origine… Tuttavia, i terrificanti animali preistorici ancora esistenti di questa gallery non sono solo semplici “eredi” delle creature che popolavano la terra migliaia di anni fa, ma hanno mantenuto intatto e integro l’aspetto piuttosto inquietante.

Dunque se pensate di avere lo stomaco di ferro, di riuscire a resistere ai brividi (di paura) lungo la schiena e ritenete di poter affrontare questa mostruosa carrellata di immagini, mettetevi comode e sfoderate tutto il vostro coraggio, per conoscere 8 degli animali preistorici più spaventosi ancora in vita sul nostro pianeta.