Viaggi e vacanze al mare: Isole Tremiti, le perle dell’Adriatico

Visitare le Isole Tremiti è un sogno per chi ama il mare durante l’estate: acque limpide, poche spiagge affollate, piccole calette dove fare il bagno, grotte da scoprire e tanto verde. Le isole, incastonate nel Mar Adriatico a largo della Puglia settentrionale, fanno parte del Parco Nazionale del Gargano e creano a una delle più caratteristiche e affascinanti riserve marine italiane.

Le Isole Tremiti sono un tesoro nel vero senso della parola, tanto da essersi meritate l’appellativo di Perle dell’Adriatico per la loro particolare bellezza. Sembra strano pensare che questo fosse un luogo di confino in epoca fascista: qui scontarono le loro pene centinaia di dissidenti che erano paradossalmente relegati in uno dei luoghi più belli d’Italia! Il primo ad apprezzare e a celebrare lo splendore dell’arcipelago tremitese fu, secondo la leggenda, il mitico eroe greco Diomede che trovò qui la morte e la cui tomba si può ancora oggi ammirare. Le isole vennero chiamate Diomedee fino all’epoca romana, in cui assunsero il nome ancora oggi in uso.

Le isole più grandi dell’arcipelago sono San Domino e San Nicola, seguono la disabitata Caprara, Cretaccio e infine Pianosa.  San Domino è l’isola più frequentata, dove si concentrano la maggior parte delle strutture turistiche; ad ogni modo non aspettatevi un grande affollamento, questo è un vero e proprio paradiso in cui rilassarsi approfittando di una delle riservate e romantiche calette, come Cala Matana, Cala della Tramontana e Cala delle Arene solo per citare le più conosciute. Rimanendo in tema di romanticismo, segnaliamo anche l’Architiello di Caprara, la leggenda vuole che le coppie che passeranno sotto al ponte renderanno eterna la loro promessa d’amore. Armati di cappello, potreste anche fare una bella passeggiata lungo l’isola per esplorarnel’entroterra o per ammirare dall’alto delle scogliere il blu intenso del mare.

Per chi è in cerca di cultura, le Isole Tremiti sono considerate un museo a cielo aperto: l’isola di San Nicola è il centro religioso e storico dell’arcipelago, dove si possono ammirare resti archeologici rinvenuti qui sin dall’età del Bronzo, la tomba dell’eroe Diomede, la Fortezza della Badia, il convento-castello dei Frati Benedettini. Nel medioevo fu eretta qui l’Abbazia di Santa Maria a Mare, una struttura particolare e suggestiva che ha un alto valore artistico e storico proprio perché differente da tutti gli altri stili presenti nel territorio.

I mezzi ideali per visitare le isole sono barche e motoscafi con cui poter arrivare a vedere grotte e cale irraggiungibili via terra. Il fascino di queste isole risiede senza dubbio nella bellezza di una natura aspraselvaggia e incontaminata: le coste rocciose ricche di scogli, faraglioni, falesie, archi naturali e grotte immerse in un’acqua che assume mille tonalità dal verde chiaro al blu intenso, sono uno spettacolo che vi emozionerà e rimarrà nella vostra memoria per sempre.

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