Orecchie tappate, questi rimedi fai da te sono pericolosi: non sottovalutarli e corri subito dal medico

Attenzione ai rimedi naturali contro le orecchie tappate: alcuni sono altamente pericolosi e non vanno sottovalutati.

Le orecchie tappate rappresentano un problema comune e le cause possono essere diverse. Spesso, di fronte ad un orecchio ostruito che rende più difficoltoso ascoltare ciò che dicono gli altri, si tende ad utilizzare metodi fai da te o naturali che, in alcuni casi, possono essere molto pericolosi e compromettere, in alcune situazioni, anche l’udito.

In alcuni casi, tuttavia, si tratta di una problematica passeggera di fronte alla quale non occorre fare nulla di particolare se non aspettare. Esistono, però, dei casi che non vanno sottovalutati e che richiedono il consulto di un medico, l’unico in grado di capire la causa e valutare la giusta causa soprattutto se il problema persiste nel tempo.

Orecchie tappate: le cause più comuni e cosa fare

Sono diverse le cause delle orecchie tappate ma alcune sono molto comuni e possono colpire tutti in qualunque momento. Una delle prime cause è sicuramente la presenza del cerume che ha il compito di proteggere l’orecchio. L’accumulo, la sovrapproduzione o una pulizia impropria come l’utilizzo dei cotton fioc che spingono il cerume più in profondità, verso il timpano, formando un tappo che può causare la riduzione dell’udito e la sensazione dell’orecchio tappato.

L’orecchio è molto delicato e bisogna proteggerlo quando ci si fa la doccia, ci si tuffa in mare o in piscina: fondamentale, a tal proposito, è usare i tappi per le orecchie perché, soprattutto l’acqua del mare e della piscina può entrare nel condotto uditivo causando delle infezioni batteriche. La sensazione di ostruzione può essere causata anche dal mal funzionamento dei dotti di collegamento. 

In alcuni casi, la sensazione delle orecchie tappate va via da sola quando è causata dall’altitudine e da allergia e influenza. Bisogna, invece, consultare subito un medico quando la sensazione di ostruzione persiste per più di una settimana senza miglioramenti; si sente dolore, si hanno vertigini o acufene; sono visibili secrezioni, sangue o altri fluidi; si sente pressione costantemente solo in un orecchio.

Di fronte a tali sintomi non bisogna mai usare cotton fioc, non bisogna utilizzare il candling delle orecchie ovvero l’usanza di accendere una candela nell’orecchio per “succhiare” la cera che, oltre a non essere efficace, è anche altamente pericolosa. Non utilizzate, inoltre, oggetti appuntiti che possono perforare il timpano. Infine, anche l’uso di gocce e spray non è efficace perché mettere eccessivamente un liquido all’interno di un orecchio può intasarlo ancora di più.