Dopo averci insegnato come mettere ordine nelle nostre case – in un bestseller così famoso che il nome della sua autrice in inglese è diventato un verbo “to Marie Kondo something” – Marie Kondo è tornata,

Nel suo nuovo libro, Kurashi. Vivere in armonia con noi stessi e con lo spazio che ci circonda, ci invita a praticare il kurashi, lo stile di vita giapponese basato sull’armonia.

Kurashi. Vivere in armonia con noi stessi e con lo spazio che ci circonda

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Kurashi, cosa significa?

Il termine “Kurashi” può essere tradotto approssimativamente con “stile di vita” o, spiega Kondo sul suo sito, con “il modo ideale di trascorrere il nostro tempo”. Come accade per molte parole, però, nella traduzione si perde gran parte del significato originario.

Il concetto di kurashi, spiega l’autrice, fa un ulteriore passo avanti rispetto al KonMari Method: «vedendo il mondo attraverso la lente di ciò che conta di più, iniziamo a vivere le nostre vite migliori»

Credo che quando amiamo consapevolmente qualcosa di prezioso, approfondiamo il nostro rapporto con esso. Questo, a sua volta, approfondisce i nostri legami con altre cose nella nostra vita, tirando fuori il meglio da loro e da noi stessi.

I principi del kurashi

Nel libro, Kondo approfondisce i vari modi in cui l’ambiente può offrire una solida base su cui iniziare a costruire la nostra vita ideale, offrendo un approccio olistico e chiedendo ai lettori di visualizzare la loro vita migliore dal momento in cui la loro giornata inizia fino alla fine.

Durante la giornata, si ha l’opportunità di approfondire il modo in cui l’ambiente può supportarci nel nostro viaggio per coltivare consapevolmente quella vita da sogno verso cui naturalmente tendiamo. Kondo suggerisce ai lettori di concentrarsi sul proprio kurashi individuale, che aiuta a motivarli a iniziare il processo di riordino e fornisce informazioni su ciò che apprezzano di più. Attraverso questo, i lettori possono iniziare a capire – e perseguire – cosa significa vivere la loro vita migliore.

Sul suo sito, Kondo elenca 4 passi per esplorare il proprio kurashi individuale:

  1. Espandi la tua visione
  2. Lascia andare i vincoli
  3. Datti tempo
  4. Fai spazio a quello che conta

I benefici del kurashi

«Il vero scopo del riordino non è ridurre i tuoi averi o declassare il tuo spazio», afferma Kondo. «l’obiettivo finale è suscitare gioia ogni giorno e condurre una vita gioiosa». Quell’obiettivo è ciò che può aiutare a guidare tutto ciò che facciamo, e si espande ben oltre la casa.

Amare consapevolmente qualcosa di prezioso è ciò che ci permette di approfondire il nostro rapporto con esso e, conseguentemente, approfondire i nostri legami con le altre cose importanti della nostra vita, tirando fuori il meglio da loro e da noi stessi.

E se ogni decisione che hai preso, ogni obiettivo che ti sei prefissato e ogni aspetto della tua vita fosse guidato da ciò che suscita gioia?

La risposta a questa domanda è ciò che Kondo intende per kurashi. Come spiega ancora sul suo sito, abbracciando la nostra guida interna possiamo trovare gratitudine nel quotidiano e fare scelte più significative, riuscendo poi a seguirle ovunque conducano.

I consigli per metterlo in pratica

Ma come si applica nella pratica il kurashi? Espandendo la domanda: “Questo suscita gioia? (Does it spark joy?” al modo in cui pensiamo e alle nostre azioni, cercando di capire com’è la nostra vita ideale. Questa visione deve diventare “una bussola interna” che dobbiamo utilizzare per fare scelte più consapevoli, riuscendo a provare gratitudine per ogni momento che viviamo.

Cosa significa questo? Ad esempio, creare una casa ideale è vitale per una vita gioiosa, ma, spiega Kondo,

definire il tuo kurashi significa guardare oltre quelle mura. Piuttosto che chiederti: “Qual è il mio spazio ideale?” chiediti “Qual è la mia vita ideale?”

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