Il mondo è in allerta da stanotte: l’esercito della Corea del Nord ha deciso di attaccare definitivamente gli Stati Uniti. 

Un attacco definito imminente ma che è stato reso noto formalmente al nemico, informando sia la Casa Bianca che il Pentagono.  Impossibile capire come stiano realmente le cose, quanto sia vero e quanto sia propagandistico ma le turbolenze sono evidenti.

La Corea del Nord è un paese nel quale qualsiasi notizia deve passare per una strettissima censura governativa e ha chiuso hai lavoratori del Sud il distretto industriale congiunto tra le due Coree di Kaesong: le provocazioni diventano quindi più concrete.
Gli Stati Uniti han chiaramente risposto annunciando l’invio del sistema di difesa missilistico.

L’ingresso dei lavoratori del Sud al distretto di Kaesong è stato sospeso ieri mattina, stupendo i media di Seul: questo era uno scenario più volte minacciato dal Nord, ma mai attuato. Critiche dure anche da Cina e Russia, preoccupare per le parole provocatorie.
La Francia ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu.

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