I bagni pubblici non sono proprio apprezzati da tutti, soprattutto da noi donne che siamo sempre attente alla nostra igiene intima. Nella maggior parte dei casi vengono lasciati in condizioni davvero pietose e, a volte, ci domandiamo perché la gente non ci tenga a mantenerli puliti. Va bene che non è il nostro bagno di casa, ma la funzione è quella, e i germi e i batteri si creano in un attimo.

Per quanto ci “faccia male” ammetterlo, a volte anche il bagno pubblico di noi donzelle non è proprio dei più salutari, non è raro che alcune donne lasciano i propri assorbenti usati qua e là. Secondo quanto riporta il New York Times, però, possiamo fare una scelta un po’ più igienica anche quando si tratta di andare in un bagno pubblico, in quanto pare proprio ci siano delle toilette più pulite rispetto ad altre.

Secondo quanto riporta il libro The First Really Important Survey of American Habits, quando gli uomini entrano in un bagno pubblico e hanno a disposizione tre orinatoi liberi, il 28% delle volte scelgono quello a sinistra, il 40% delle volte scelgono quello al centro e il 32% delle volte scelgono quello a destra. Per quanto riguarda le donne, invece, quando si trovano nella stessa situazione e hanno a disposizione tre toilette libere, il 34% delle volte scelgono quella a sinistra, il 29% delle volte scelgono quella al centro e il 37% delle volte scelgono quella a destra. Quando invece la toilette a sinistra è occupata, gli uomini scelgono per il 73% delle volte quella a destra e le donne fanno la stessa scelta per il 65% delle volte.

Dai risultati possiamo dedurre che la toilette più pulita è quella al centro perché, appunto, è quella meno utilizzata delle altre.

Se invece orinatoi e toilette sono tutti in una fila pressoché identica, gli uomini preferiscono rimanere vicino alla porta, mentre le donne il più lontano possibile. A confermare questa teoria è uno studio condotto dalla Wesleyan University.

Ma in fatto di igiene, questa non è l’unica cosa scoperta dalla scienza. Noi donne siamo fissate con la pulizia e, quando abbiamo soddisfatto i nostri bisogni, la prima cosa che facciamo, a maggior ragione se siamo in un bagno pubblico, è lavare immediatamente le mani! E se prima ci pareva una benedizione trovare i bagni pubblici forniti di dispenser con il sapone liquido, adesso non ne siamo più molto convinte.

Sapevate che utilizzare il sapone dei dispenser dei bagni pubblici è sconsigliato? Secondo un articolo apparso su Applied and Environmental Microbiology, un quarto di questi sono pieni zeppi di coliformi fecali, batteri che vivono nell’intestino dell’uomo. Quando ci puliamo con la carta igienica, alcuni di questi batteri possono finire nelle nostre mani e, quando andiamo a prelevare il sapone dai dispenser, potremmo trasferirli. Immaginate questa attività ripetuta centinaia di volte in un giorno per tanti anni!

Quando si tratta di bagni, soprattutto quelli pubblici, siamo molto scettiche e, in effetti, date le condizioni che siamo solite trovare in alcune strutture, non possiamo fare a meno di pensarlo. Se non altro, da oggi sappiamo quale toilette preferire e che è meglio portare il sapone liquido da casa! Potremmo optare, per esempio, per delle saponette (almeno siamo sicure che una volta messe in borsa si solidificheranno e non bagneranno tutto).

Questa non è la prima volta che vi parliamo di igiene nei bagni pubblici. In un precedente articolo vi avevamo messo in guardia sulla carta igienica appoggiata sul water. In molte lo facciamo per evitare che i batteri posti sulla superficie del water vengano a contatto con la nostra pelle. Non c’è niente di più sbagliato, e qui vi spieghiamo il perché:

Insomma, queste piccole curiosità non le sapevamo proprio, pensavamo che una toilette valesse l’altra e invece ci siamo dovute ricredere!

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