9 curiosità sul film "Love Actually" che probabilmente non sai

Tutte le curiosità sul film "Love Actually" di Richard Curtis: ecco i dettagli che probabilmente ti sono sfuggiti, mentre eri catturata dalle storie d'amore che la pellicola narra.

C’è sempre un film in cui è bello rifugiarsi in ogni stagione. Uno di questi film è, per molte di noi, “Love Actually”, pellicola di Richard Curtis permeata di una filosofia fondamentale: l’amore è in ogni dove. Ma come per molti film, anche in “Love Actually” ci sono delle curiosità legate che non tutti sono riusciti a scovare: eccone alcune.

1. La struttura narrativa

Curiosità film Love Actually probabilmente non sai
Fonte: Web

“Love Actually” è uno di quelli che si definisce film corale, perché caratterizzato non da un protagonista, ma da molti personaggi principali, le cui storie sono legate e strettamente intrecciate tra loro. Un po’ come accade in “Magnolia” o, restando in ambito natalizio, in “200 Cigarettes”. L’archetipo di questa struttura è però “America Oggi” di Robert Altman.

2. Il segreto del lago

Curiosità film Love Actually probabilmente non sai
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I set cinematografici sono zeppi di bugie e quello di “Love Actually” non è stato differente. In una scena, Colin Firth e Lucia Moniz nuotano in un orrido lago sporco e gelido: in realtà, l’acqua è “alta” solo 18 centimetri, tanto che i due attori si sono dovuti accucciare per poter girare la scena.

3. Il ballerino Hugh Grant

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Inizialmente Hugh Grant era restio a girare la scena in cui si scatena in un assolo di ballo, ma alla fine si è divertito talmente tanto da creare complicazioni con la post produzione rispetto al copione, dal quale la scena era completamente diversa, per via delle aggiunte dell’attore. E non è piaciuta solo al fascinoso Hugh: la scena, infatti, compare in un video mashup che furoreggia su YouTube: “Love Actually” è così uno dei 100 film della storia in cui un personaggio può danzare al ritmo di “Uptown Funk”.

4. January Jones è avvezza alle coproduzioni britanniche

Fonte: Web
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January Jones è qui in una minuscola parte: è infatti una delle ragazze statunitensi che Kris Marshall incontra in un bar di Milwaukee. Colei che interpreta la prima moglie di Don Draper in “Mad Men” è presente in ben quattro coproduzioni cinematografiche che coinvolgono il Regno Unito, tra cui i pochi minuti in “Love Actually”. Tra i colleghi della pellicola di Curtis che January ha rivisto su altri set, ci sono Bill Nighy, Emma Thompson e Liam Neeson.

5. La presenza di Claudia Schiffer

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La supermodella non doveva essere nel cast inizialmente, Curtis cercava solo qualche attrice che le somigliasse. Ma come tutti coloro che erano giovani negli anni ’80 sanno, Claudia Schiffer è insostituibile: per questo, anche lei è nel film.

6. Gli scherzi a Billy Bob Thornton

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L’attore statunitense ha paura dei mobili antichi: per questo, il collega Hugh Grant si divertiva a mostrarglieli da dietro alla telecamera, per vedere come avrebbe reagito.

7. Talvolta, il caso…

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Lucia Moniz è stata scelta al casting perché un amico, per scherzo, aveva inviato le sue foto al regista. Così, Lucia è divenuta la domestica portoghese di cui si innamora Colin Firth e per la quale giunge fino in Portogallo per chiedere la mano al padre. Non prima di aver appreso malamente la lingua.

8. Un cammeo d’autore

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Curtis, com’è nella migliore tradizione dei cineasti, è presente nel film con un piccolo cammeo. Durante il matrimonio tra Keira Knightley e Chiwetel Ejioford, una sezione di ottoni si leva ad accompagnare la performance di “All You Need Is Love”: tra questi, c’è Richard Curtis che suona il trombone.

9. Emma Thompson con qualche chilo in più

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L’attrice, nel film, interpreta la moglie tradita di Alan Rickman. Mentre solitamente Emma Thompson è quasi filiforme, per questa pellicola era stata messa all’ingrasso, forse per incarnare la tendenza alla pinguedine tipica, nell’immaginario collettivo, delle donne di mezza età britanniche.

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