Perché in America regalano 1000 $ a chi sceglie di adottare un cavallo selvatico

Perché in America regalano 1000 $ a chi sceglie di adottare un cavallo selvatico
Fonte: @BLMWildHorseandBurro
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In America ci sono circa 100mila cavalli selvaggi. La maggior parte vive nelle grandi aree poco abitate dell’America dell’Ovest, in Nevada, Utah, Oregon, Arizona e in parte della California e sono apprezzati da molti degli abitanti di quelle zone.

Ed è proprio per via di quello che fu il West degli Stati Uniti che ce ne sono così tanti: a quei tempi erano il principale mezzo di locomozione ed erano molto allevati, poi hanno iniziato a essere meno utili, ma sono stati in grado di continuare riprodursi allo stato brado, senza controllo.

Ora che sono così tanti stanno però cominciando a creare qualche disagio e la loro gestione genera spese rilevanti e crescenti: il governo, quindi, ha deciso di agevolare la loro adozione da parte dei cittadini riconoscendo 1.000 dollari in premio a chi deciderà di prendersene cura.

Come riporta il New York Times, attraverso il sito governativo Wild Horses Online della Federal Bureau of Land Management, l’ente governativo che si occupa degli animali allo stato brado negli Stati Uniti, è possibile scegliere il sesso, il colore e l’età del cavallo. Alcuni cavalli non hanno alcun addestramento, altri potrebbero essere domati più facilmente.

Il programma di adozione, che è iniziato il 12 marzo, ha lo scopo di incoraggiare i potenziali proprietari di cavalli selvaggi, il cui accesso al pascolo e all’acqua è messo in discussione da diversi fattori, tra cui l’aumento della popolazione, la conseguente diminuzione del verde e la siccità.

Le persone che decidono di adottare vengono pagate 500.00 dollari in anticipo e ricevono il saldo di ulteriori 500.00 dollari una volta che dimostrano di aver allevato l’animale in modo responsabile per un intero anno. Tale pagamento costa al Bureau la metà di ciò che spenderebbe per mantenere ogni animale per un anno, ha dichiarato Deborah Collins al New York Times, responsabile delle pubbliche relazioni.

Oltre che per la Federal Bureau of Land Management, i troppi cavalli selvaggi sono un problema anche per alcuni degli abitanti di quelle zone: le mandrie infatti calpestano, mangiano e più in generale rovinano le aree verdi, che diventano così inutilizzabili da chi ha fattorie o allevamenti.

La spinta da parte dell’agenzia governativa per rendere le adozioni più allettanti si è concentrata anche sulla formazione. L’agenzia ha lavorato con la Mustang Heritage Foundation, fondazione senza scopo di lucro, che ha dato il via a Extreme Mustang Makeover, una competizione nazionale in cui gli addestratori hanno circa 100 giorni per trasformare un Mustang selvaggio in un destriero ben educato.

I Mustang selvaggi vengono inoltre addestrati in alcune prigioni federali grazie a programmi di riabilitazione per i detenuti che sono coordinati con l’agenzia governativa.

Nella gallery alcune immagini di questi splendidi animali e le storie di chi li ha presi a cuore.