Pippo Baudo: i 10 più grandi amori di un uomo molto amato

Forse tutti non sanno che, oltre a essere uno dei presentatori storici della televisione italiana, Pippo Baudo è anche un musicista e paroliere. Nato a Militello in Val di Catania, figlio di un avvocato e di una casalinga, prima di debuttare in televisione lavorava nella scena teatrale, intrattenendo il pubblico negli intervalli e suonando il pianoforte. Dopo il Liceo Classico e la laurea in giurisprudenza, alla fine degli Anni Cinquanta si esibiva come pianista e cantante nell’Orchestra Moonlight.

Dopo una relazione con Mirella Adinolfi, da cui nel 1962 ha avuto il figlio Alessandro (riconosciuto solo nel 1996, perché a quel tempo la donna era sposata), Pippo Baudo sposa Angela Lippi e nel 1970 nasce la figlia Tiziana. In quel periodo lui è già uno dei volti noti del piccolo schermo, grazie a programmi come Canzonissima. Il matrimonio dura solo cinque anni, ma i due rimangono in buoni rapporti, anche se il presentatore è stato sempre molto riservato sul suo rapporto con la prima moglie.

Dopo aver presentato una lunga lista di programmi, tra cui Miss Italia, Luna Park e Domenica In, Pippo Baudo vive una storia d’amore intensa con l’attrice e cantante Alida Chelli, durata sette anni. Di lei dirà in seguito al Corriere:

Era simpatica. Era bellissima. La conobbi a casa dell’attrice Antonella Steni. Convincerla a lavorare era un’impresa perché era timidissima. Fosse stato per lei, sarebbe stata sempre chiusa in casa. Poteva fare il triplo.

Dopo una parentesi amorosa con l’attrice Adriana Russo, negli Anni Ottanta Pippo si innamora di Katia Ricciarelli. Si sposano nel 1986 e vivono un amore fortissimo, ma nel 2004 arriva la separazione. Durante gli anni del secondo matrimonio, il presentatore vive il picco del suo successo grazie a programmi come Fantastico e soprattutto alle diverse edizioni di Sanremo da lui condotte. L’idillio amoroso con Katia, suggellato da copertine e interviste, finisce tra rancori ed esorbitanti richieste di mantenimento, ma poi tutto si placa.

Il tempo cancella ogni amarezza. Non bisogna essere cattivi col proprio passato sentimentale.

Dopo la fine del matrimonio con Katia Ricciarelli, Baudo si è sempre considerato single. Se al suo fianco non ci sono state altre donne, sono moltissime quelle che l’hanno affiancato dal punto di vista professionale. Le vallette di Sanremo, la bionda e la mora, sono inoltre da considerarsi una sua invenzione. Anna Falchi e Claudia Koll, in particolare, colpirono molto il pubblico.

Anna era nel suo periodo migliore: era bellissima e prepotente. E Claudia era fortemente sexy, lo era qualunque cosa facesse. Non era facile confrontarsi con lei. Una volta, le feci ballare un tango e si eccitarono tutti.

Anche Baudo…

Per forza. Mica sono fatto di aria.

Tra le donne intervistate nella sua carriera, Moana Pozzi ha lasciato sicuramente un segno nella sua memoria, come raccontato al Corriere.

Non me la posso scordare, era di una bellezza clamorosa. Già malata, però non si vedeva niente, stava benissimo. Mi ha meravigliato il modo, la classe, con cui ha risposto alle domande. Ad un certo momento dissi: “Lei accetta che il pubblico faccia qualche domanda?”. E allora una del pubblico: “Lei vorrebbe avere un figlio?”. Moana, con il sorriso sulle labbra: “No, un figlio no, perché direbbero tutti che è un figlio di puttana”. La sera presi l’aereo per tornare a Milano e lei era con tutte le amiche del suo giro. Ha fatto finta di non conoscermi, per non mettermi in imbarazzo con loro. Donna di grande classe.

Dopo tante vallette di Sanremo, non mute ma certamente molto silenziose, nel 2007 Pippo Baudo sceglie di dare un ruolo di primo piano a Michelle Hunziker, che lo strega con il suo talento naturale.

Aveva una storia bellissima. Si presentò al provino e si mise a parlare nel dialetto di Militello, il mio paese. Era stata fidanzata con il barbiere locale. Non le credevo. Pensavo mi volesse arruffianare, invece, vado giù, m’informo e mi confermano tutto: Michelle, adolescente, era stata anche a conoscere i suoceri.

Quello per Sharon Stone, conosciuta sul palco di Sanremo nel 2003, forse avrebbe potuto essere un amore vero. A quel tempo, però, Pippo era sposato con Katia e non successe nulla. Tempo fa, però, ha raccontato a Repubblica il retroscena di quell’incontro ravvicinato.

Sharon Stone? Un giorno vado a trovarla nel suo albergo, entro nella stanza e lei era distesa sul letto solo con gli slip. Lei mi disse: ‘Look me’. Io la guardo meravigliato. Mi dice di togliermi gli occhiali, me li pulisce e mi ridice: ‘Look me again’. Ed io la guardo ma non faccio nulla. Poi parliamo solo del programma del giorno dopo. L’indomani, prima dell’inizio della trasmissione, lei arriva, mi toglie gli occhiali, me li pulisce e mi ripete: ‘Look me!’. Solo a quel punto ho capito che avevo perso un’occasione…

Oggi i grandi amori di Pippo Baudo sono i nipotini: i gemelli Nicholas e Nicole della figlia Tiziana e Sean, figlio del suo primogenito Alessandro.

Tra i grandi amori di Pippo Baudo, non possiamo non citare la RAI, a cui fu quasi sempre fedele. Ancora oggi non si persona infatti quel fugace tradimento per MEDIASET, che “fu un grande errore”. Per lui non esistono successori, ma qualcuno di bravo lo ha indicato.

Cattelan è il più colto di tutti. È molto intelligente, non ha le phisique… Però è preparato, parla un inglese correttissimo, è informato su tutto, veloce. E un altro che secondo me potrebbe fare grandi cose è Bonolis, ma spesso fa dei programmi non alla sua altezza. Perché? Lui è colto, legge tanto. È molto intelligente e spiritoso.