Britney Spears, storia della ragazzina di "Baby one more time" diventata donna

Britney fu una bimba precocissima. Nata nel 1981 in Louisiana, fin dai 3 anni dimostrò doti nel campo della danza e dagli 8 anni iniziò a fare provini al di fuori degli spettacoli scolastici e nel 1992 entrò nel cast del The Mickey Mouse Club, insieme con altri bambini di allora che sarebbero diventati star – come Justin Timberlake, Christina Aguilera e Ryan Gosling. Dopo quell’esperienza tornò a essere una normalissima studentessa, continuando però a studiare arti sceniche e a fare provini.

Nel 1997 l’ipotesi di una carriera nel mondo della musica iniziò a farsi concreta – anche se c’erano molte resistenze, era il periodo delle Spice Girls e nessuno pensava in campo discografico che una solista con un simile carisma personale e non di gruppo potesse sfondare. Incontrò però un produttore, che comprese le sue potenzialità e dopo un po’ di rodaggio nacque il primo disco Baby One More Time, da cui fu tratto il singolo omonimo. Il disco esordì al primo posto del Billboard 200 e divenne doppio disco di platino a un mese dal rilascio (in totale ora sono 14 i dischi di platino di questo album).

Vale la pena spendere un discorso a parte per la canzone Baby One More Time. Vanity Fair ha raccolto alcune curiosità sul brano, una canzone d’amore su una ragazza che cerca di fare pace con l’ex e la hit di maggiore successo nella storia per una cantante teenager (e nella carriera di Britney Spears). Il brano era stato offerto alle Tlc, che rifiutarono – ma anche nella storia di Britney c’è un rifiuto celebre, Umbrella, che poi diverrà una hit di Rihanna.

Il video della canzone è iconico ed è stato girato nella Venice High School di Los Angeles, che fu ambientazione di Grease. Nel videoclip l’attore che impersona l’ex di Britney è il cugino Chad Spears. C’è un’autocitazione nella carriera di Britney: alla fine del video di If You Seek Amy, la “figlia” della cantante indossa la stessa mise di Britney in One More Time. Nel 2014 ha raggiunto 100 milioni di visualizzazioni su Vevo-YouTube.

(Quasi) altrettanto iconici furono i due singoli successivi di Britney, Oops! I Did It Again (ricordate la citazione in Austin Powers in Goldmember?) e (You Drive Me) Crazy, nel cui video compariva anche l’ex collega Disney Melissa Joan Hart. E così Britney finì ben presto sulla copertina di Rolling Stone, fotografata in abiti succinti da David LaChapelle, suscitando l’indignazione delle associazioni cattoliche che invitarono al boicottaggio della sua musica. Naturalmente il boicottaggio non funzionò e Britney vinse molti premi e partì per il suo primo grande tour.

Nel 2000 e nel 2001 furono rilasciati il secondo e terzo album della cantante, Oops! I Did It Again e Britney. In questo periodo, accanto a tour e premi nascono collaborazioni e duetti davvero interessanti, tra cui quello con Michael Jackson per il brano The Way You Make Me Feel. E, a proposito di collaborazioni, Britney incise in questo periodo un brano benefico, What’s Going On, per raccogliere fondi per la lotta all’Aids – e tra l’altro fu dedicato alle vittime dell’11 settembre. In questo periodo le sue esibizioni si fanno sempre più ardite e in un’occasione scatenano anche la Peta per l’utilizzo sul palco degli Mtv Video Music Awards di una tigre e un pitone albino.

Tra il 1999 e il 2002 Britney e Justin hanno avuto una storia d’amore, che secondo il gossip finì per una presunta vicenda di tradimento da parte di Britney.

Nel 2002 uscì il primo film con Britney, Crossroads – Le strade della vita, che fu stroncato dai critici – che tuttavia riconobbero nella cantante anche un grande talento come attrice. Anche il suo primo ristorante a New York non andò bene e chiuse ben presto i battenti.

Uno dei momenti più iconici della storia di Britney Spears – che spesso ha diviso la critica – è il bacio scambiato con Madonna a margine della sua esibizione sulle note di Like a Virgin con Christina Aguilera durante gli Mtv Video Music Awards del 2003. Quell’anno uscì il quarto album In the Zone.

Nella storia di Britney, oltre alle cadute metaforiche ce ne sono state anche alcune letterali. Come quella accaduta in tour nel 2004, quando dovette essere operata al ginocchio sinistro per via di una cartilagine fluttuante, e fu costretta a cancellare tutte le date del tour. A questo episodio è seguito un allontanamento dalle scene.

Nel 2004 il primo matrimonio con un amico di infanzia, durato solo 55 ore – fu annullato, dopo essere avvenuto a Las Vegas, paradossalmente oggi uno dei luoghi del trionfo di Britney.

Nello stesso anno sposò poi il ballerino che aveva da poco lasciato l’attrice Shar Jackson all’epoca incinta. La loro storia è durata fino al 2006 e la coppia ha avuto due figli, Sean Preston (2005) e Jayden James (2006).

Risale al 2007 la crisi più famosa di Britney. Dopo una giornata in rehab, fuggì recandosi da un parrucchiere di Los Angeles e tagliandosi da sola tutti i capelli con un rasoio elettrico. Quello stesso anno le tolsero la custodia dei figli, ma nel 2008 si rifiutò di riconsegnarli al marito. Fu ricoverata e le fu tolto totalmente il diritto di visita. Infine le venne fatto un Tso. L’artista si riprese completamente nel 2008 riottenendo anche l’affidamento congiunto – per poi avere nel 2015 la custodia completa insieme al marito.

Nel 2007 esce il quinto album in studio Blackout. Ma agli Mtv Video Music Awards non diede il meglio di sé nella sua performance di presentazione – anche se poi il disco piacque molto a critici e pubblico. Il sesto disco è invece del 2008 e si intitola Circus. È stato seguito dagli album Femme fatale (2011), Britney Jean (2013) e Glory (2016).

Tra le altre storie d’amore di Britney quella con l’agente Jason Trawick (2011-2013), il paralegale David Lucado (2013-2014), lo scrittore Charlie Ebersol (2015) e il modello Sam Ashgari (2016) con il quale è ancora legata. (In foto con quest’ultimo).

Tra il 2006 e il 2010, Britney è guest star in alcune serie di culto, Will & Grace nel 2006, How I Met Your Mother nel 2008 – tra l’altro con un piccolo ruolo ma ricorrente, tanto che esiste una teoria di trama per cui la figlia di Barney che si vede nell’ultima puntata della serie sarebbe in realtà la figlia del personaggio interpretato da Britney – e infine Glee.

Nel 2012, Simon Cowell l’ha voluta in X Factor, dove Britney è stata naturalmente una dei giudici.

Nell’ultimo decennio, Britney è spesso sui palchi di Las Vegas con Piece of Me e altri spettacoli. Britney documenta spesso le sue esibizioni sul suo profilo Instagram.

Britney ha ricevuto in questi 20 anni 560 nomination in vari premi – guadagnando i riconoscimenti ben 430 volte. È la seconda cantante più premiata di tutti i tempi – dopo Michael Jackson.

La storia di Britney Spears è come una parabola, c’è stata una discesa e c’è stata una risalita. Mediaticamente parlando viene a volte paragonata ad altre ex star che hanno esordito giovanissime, da Macaulay Culkin ad Amanda Bynes (che hanno vissuto dei momenti molto particolari nella loro vita, diventati spesso oggetto di cronaca). Dobbiamo riconoscere a Britney un unicum: la capacità non solo di riprendersi la propria vita privata a seguito di momenti anche molto complessi ma anche quella di restare sulla cresta dell’onda per quanto riguarda la sua carriera artistica.
(In foto, Britney con i figli).