Il 12 – 12- 12 è arrivato.

La maggior parte delle persone, sarà la crisi, sarà la noia, attendono qualcosa di straordinario oggi. Positivo o negativo che sia. Credere a delle coincidenze che vanno oltre la razionalità è tipico del genere umano, quasi a dare un senso alla propria presenza nel mondo.

I richiami simbolici del numero 12 sono molteplici: dodici sono le paia di nervi cranici e di costole nel corpo umano, dodici i mesi dell’anno, dodici i segni zodiacali (ma con l’Ofiuco non eran diventati tredici?), dodici le ore antimeridiane e pomeridiane in cui si suddivide la giornata, dodici i patriarchi di Israele, dodici le porte di Gerusalemme e dodici gli apostoli. Gli dei principali del Monte Olimpo sono dodici. La pubertà inizia a dodici anni (tranne per qualcuno che nemmeno a trenta si stacca da un concetto d’infanzia perenne). La bandiera dell’Europa rappresenta dodici stelle dorate. Insomma gli appassionati di numerologia e simbolismo non hanno dubbi: il 12 è il numero sacro, ed essendo oggi ripetuto tre volte, trasforma questo mercoledì nella giornata dell’Interconnessione ovvero un potente vortice energetico che purifica l’anima. Sarà. Io come tutti mi sono svegliata al solito orario, forse anche più stanca e nevrotica del solito, e sono arrivata in ritardo in ufficio.

Perfezione e unità. In ogni caso oggi sarà una giornata particolare da un punto di vista astronomico poichè l’asteroide Toutais, così chiamato in onore di Asterix e del suo dio della guerra, passerà vicino alla Terra a soli 6,9 milioni di chilometri di distanza e sarà visibile. Non creerà danni, ma va comunque tenuto d’occhio perchè rientra nella categoria dei corpi celesti pericolosi.

Forse quello che preoccupa maggiormente è che oggi pare essere anche il NoEmailDay. Non si possono inviare e ricevere messaggi di posta elettronica (non si dovrebbe, usiamo il tempo verbale corretto) perchè qualche buontempone ha ben pensato che potrebbe essere necessario disintossicarsi dall’email, per promuovere il faccia a faccia e riconnettersi con il mondo. Peccato si sia dimenticato di WhatsApp, FaceTime, Skype, Sms, Facebook e Twitter. Epic Fail. Proprio quest’ultimo social network sarà al centro dell’attenzione mediatica di tutto il mondo. Pare infatti che il Papa alle dodici in punto posterà il suo primo cinguettio (magari risponderà a qualche domanda esilarante dei “fedeli”). Ora sì che inizio ad avere paura.

Secondo i paranoici non è un caso nemmeno che 12 rovesciato dia 21: il temuto 21 dicembre, la fine del mondo secondo i Maya. Quindi, a ragion di logica, se anche ci purificassimo oggi sfruttando la congiuntura favorevole, lasciandoci trasportare da quest’onda di energia positiva, a cosa servirebbe se tra nove giorni il mondo finisce?  

Molti gli appuntamenti in rete (ma non si doveva promuovere il contatto reale?) all’insegna della spiritualità, per condividere saperi, danzare e accedere ai riti di iniziazione (non avevo capito che oggi si poteva fare assenteismo al lavoro). Non mancano i consigli dalla dea bendata: oggi è proprio un giorno fortunato! Perchè non giocare al superenalotto? è il momento giusto per farlo. Peccato che se tutti giocassimo i sei numeri magici e vincessimo (perchè essendo il giorno fortunato vinceremmo tutti) guadagneremmo forse 5 euro del montepremi, che sarebbe diviso per numero X di persone.

12= 1+2=3 che moltiplicato per 4 fa 12. E io che le tabelline speravo di averle lasciate sui banchi della terza elementare. Forse è questo il vero incubo. 

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