I tifosi olandesi hanno terrorizzato Roma, creando caos e scompiglio e devastando la storica Piazza di Spagna. È avvenuto nella giornata di ieri poco dopo le 16:30, prima dell’inizio della partita di Europa League Roma – Feyenoord.

La battaglia si è scatenata nel centro di Roma a piazza di Spagna dove gli hooligans del Feyenoord (molti con un adesivo con la Lupa capitolina decapitata) hanno iniziato a lanciare fumogeni, bottiglie rotte e bombe carta contro le forze dell’ordine. Subito dopo hanno iniziato a devastare anche auto, motorini e cestini della spazzatura.

La piazza, è subito diventata inaccessibile da parte dei turisti.

Sulla base dei primi accertamenti tecnici, la Barcaccia, celebre fontana del Bernini ha riportato dei danni. Nello specifico sarebbe stato danneggiato il candelabro centrale.

Il bilancio finale dello scontro pre partita ha visto l’arresto di 28 tifosi del Feyenoord, 5 olandesi sono rimasti contusi e 13 rappresentati delle forze dell’ordine sono rimasti feriti.

Il sindaco Marino ha dichiarato:

Ho detto all’ambasciata olandese ‘chi rompe paga’. Ho sentito anche il nostro ministro degli Esteri. Al vice ambasciatore olandese ho detto di strappare in faccia i passaporti a questi vandali e lasciarli a casa, perché a Roma non sono più graditi”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino.

Nel frattempo sono iniziati i lavori di ripristino e pulizia di tutta l’area devastata.

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