Tutti ci dicono sempre che per stare bene bisogna dormire almeno 8 ore.

Dormendo a lungo si rigenerano le cellule e soprattutto è un toccasana per il cervello.

Peccato che nella vita di tutti i giorni non sia così semplice.

Il ciclo naturale del corpo è di 25 ore, ovvero ogni giorno avresti la tendenza ad andare a letto un’ora dopo del giorno precedente.

Il ciclo viene però accorciato dalla luce che una persona assorbe durante la giornata, stimolando la melatonina, l’ormone responsabile della regolarizzazione del sonno.

Semplificando, più luce assorbi, meno sonno avrai.

Se però dormi fino a metà pomeriggio, dimezzi la quantità di luce che il corpo riesce ad assorbire prima di sera e vivrai in una sorta di jet lag continuo.

Se ti capita, magari durante le festività, di comportarti in questo modo per qualche giorno, rischierai poi di confondere il giorno con la notte e di stancare eccessivamente il tuo corpo, nonostante tu possa dormire più ore.

Non è tanto la quantità, quanto la qualità.

Svegliandosi invece all’alba, si può beneficiare della luce del sole fino al tramonto e il corpo rimarrà perfettamente sveglio durante il giorno, grazie alla melatonina, come già spiegato, e avrà sonno con il calare delle tenebre.

Questo ti permetterà di addormentarti velocemente e di dormire meglio ogni giorno.

Certo, svegliarsi all’alba non è così semplice come a dirsi.

Per diventare davvero mattinieri è consigliabile agire per gradi. Non tanto per una questione fisiologica, quanto psicologica.

Se sei abituato ad alzarti alle 10 di mattina, anticipare in un colpo solo la sveglia potrebbe essere troppo traumatico.

Le 8 di mattina sono un orario più che ragionevole per iniziare. Puoi andare a letto tra l’una e le due di notte. Senza il sonno polifasico, gli adulti non dovrebbero dormire più di 6-7 ore a notte.

Con il tempo, settimana dopo settimana, puoi portare l’orologio mezz’ora indietro ogni volta.
Abituati con calma al nuovo orario e poi passa al successivo.

Il nostro corpo e la nostra mente sono fatti per essere svegli dall’alba in realtà, quindi non si sta insegnando nulla di artificiale o pericoloso. Anzi, svegliandosi presto ancora di più si guadagna in salute.

Pian piano comincerai ad avere sonno all’ora giusta e basterà andare a dormire appena ti senti stanco.

Se per mezz’ora ti rigiri nel letto, avrai molte possibilità di fare sette micro-risvegli involontari durante la notte che sono destabilizzanti per il tuo corpo e la tua salute.

Ti capiterà infatti anche di svegliarti un’ora prima della sveglia per andare in bagno e il tuo cervello farà fatica a connettere almeno fino a mezzogiorno!

Per dormire bene ci sono diversi consigli da seguire: in questo post cercheremo di donarvi un quadro generale di come sia possibile riposarsi al meglio.

14- Se non riesci ad addormentarti in 20 minuti, alzati e fai qualcosa di noioso finché non hai sonno

Un libro di fisica quantistica per esempio è un ottimo metodo.

In caso evita lampade o schermi televisivi, perchè il cervello interpreterà quella luce come un segnale che è arrivato il momento di svegliarsi.

13- Non fare riposini durante il giorno

(foto:Web)
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A meno che tu non stia sperimentando il sonno polifasico, spezzare il sonno rende molto più difficile addormentarsi la notte.

Al massimo, se proprio non resisti, dormi mezz’ora prima delle tre di pomeriggio.

12- Alzati e vai a dormire alla stessa ora anche nei giorni di festa

(foto:Web)
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11- Evita l’esercizio fisico per almeno 4 ore prima di andare a dormire

(foto:Web)
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Fare esercizio è molto utile e aiuta a dormire bene, ma deve essere fatto nell’orario giusto.

Se fai esercizio di mattina, o nel primo pomeriggio, eviti di interferire con il tuo ciclo del sonno.

10- Sviluppa dei rituali prima di dormire

(foto:Web)
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Esegui, per esempio, delle azioni meccaniche come spegnere il pc, chiudere la porta a chiave, lavarti i denti.

In questo modo il cervello si prepara al sonno, ancora prima di toccare il materasso.

9- Usa il letto solo per dormire

(foto:Web)
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Evita di fare altre attività, come chattare, o anche leggere.

Non dormire e basta nel letto ha delle ripercussioni molto negative.

8- Evita caffeina, alcol e tabacco per almeno 4-6 ore prima di dormire

fonte web
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Queste sostanze hanno un effetto stimolante sull’organismo.

7- Bevi il latte caldo

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Andare a letto con lo stomaco vuoto non è l’ideale ma i pasti poco sostanziosi prima del sonno sono decisamente migliori per il nostro corpo.

Il latte caldo placa la sensazione di fame ed inoltre contiene triptofano, un calmante naturale che induce il sonno.

6- Fai un bagno caldo un’ora e mezza prima

(foto:Web)
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L’innalzamento della temperatura corporea non aiuta a dormire bene, ma il raffreddamento che ne consegue induce una sensazione di sonno.

5- Temperatura ideale

(foto:Web)
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Assicurati che la tua stanza non sia troppo calda.

È sempre meglio dormire con una temperatura intorno ai 16-18 gradi e al massimo coprirsi con delle coperte.

Spegni tutte le luci e prova ad eliminare tutti i rumori (se dormi con chi russa, prova i tappi)

4- Quando ti svegli la mattina, cerca di rimanere esposto alla luce del sole per circa 15 minuti

(foto:Web)
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In questo modo resetterai il tuo orologio biologico, che quindi sarà in grado di distinguere chiaramente il giorno e la notte.

3- Assumi una posizione corretta

(foto:Web)
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La migliore è quella supina, oppure anche quella sul fianco.

La posizione prona è sconsigliata perchè può portare problemi di ulcera, dolore costale, dolore al collo, alla colonna vertebrale.

Comprati un cuscino adatto.

2- Lascia le preoccupazioni fuori dalla camera da letto

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Evita di pensare al lavoro e goditi i tuoi attimi di relax.

1- Dormi con una bottiglia d’acqua vicino a letto

(foto:Web)
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Solo l’idea di non doverti alzare in caso di sete, renderà più facile il sonno.

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