In un mondo come il nostro, in cui le donne cercano disperatamente di affermare le proprie capacità, un professore all'università di Toronto dichiara apertamente nel suo corso si "parlerà" solo di autori, bandite le scrittrici.
Lo scrittore canadese David Gilmour, titolare di una cattedra di letteratura presso l’università di Toronto, ha dichiarato che nel corso delle sue lezioni non verrà mai fatto cenno ad autrici (se non con l’eccezione di alcuni brani tratti dalle opere di Virginia Woolf). Gilmour non condivide il pensiero delle donne, perlomeno quello espresso nei libri, e non ha mai trovato un testo degno di essere “analizzato e studiato”all’interno del suo corso, che fosse stato scritto da una donna.
L’ultima intervista, rilasciata al magazine on line Hazlitt, ha sottolineato che: “egli si ritrova solo nel pensiero di autori che siano maschi ed eterosessuali al 100%, quali per esempio Scott Fitzgerald, Cechov, Tolstoj, Henry Miller e Philip Roth”
Ovviamente le sue affermazioni sono state ritenute sessiste, ed hanno scatenato una vera e propria rivolta a livello internazionale, sul web e non solo. A tal punto Gilmour ha tentato una marcia indietro asserendo che, suo malgrado, è stato decisamente frainteso.
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